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SAN MARCELLO PITEGLIO – Continua la mobilitazione del Comitato regionale emergenza sanità toscana (Crest) con l’associazione Zeno Colò per il riconoscimento dell’ospedale Lorenzo Pacini di San Marcello Pistoiese come presidio di area particolarmente disagiata.
Le due realtà hanno inviato alle segreterie dei partiti politici e ai candidati alle prossime elezioni regionali un documento che sollecita sul tema “con la finalità di garantire un servizio sanitario adeguato ai cittadini e ai turisti di un territorio importante ma fortemente svantaggiato”.
Il secondo documento prodotto è una lettera congiunta da parte dei sindaci di San Marcello Piteglio e Abetone Cutigliano, Luca Marmo e Gabriele Bacci, che garantisce un sostegno formale all’istanza e che conferma e rafforza le motivazioni contenute nella prima lettera.
Il terzo è un documento dell’8 aprile scorso dell’azienda Us Toscana Sud-Est, in risposta ad un accesso agli atti fatto dal Crest in cui la Usl evidenzia i criteri utilizzati per la classificazione di cinque suoi presidi quali “presidi di area particolarmente disagiata”. “Tali criteri – spiegano le associazioni – non sono stati applicati dall’azienda Usl Toscana Centro, determinando una discriminazione nei confronti di un territorio”.
Il 25 settembre alle 21 a San Marcello Pistoiese si terrà un incontro pubblico tra i candidati regionali: un momento fondamentale per ascoltare impegni concreti e discutere del futuro della sanità nelle aree interne.
