Pistoia Basket 2000, anticipo a Treviso: volti nuovi sul parquet

PISTOIA – Anticipo in trasferta a Treviso per il Pistoia Basket 2000, occasione per vedere all’opera gli ultimi arrivi in casa biancorossa. 

Dopo la pausa per le Nazionali torna la Lba con il nono turno e per Estra Pistoia Basket è l’ora di scendere in campo nell’anticipo, il primo di tre consecutivi, del sabato sera in casa della Nutribullet Treviso (palla a due alle 20.30 al PalaVerde, arbitri Lo Guzzo di Pisa, Bartoli di Trieste e Valzani di Taranto). Un match importante visto che entrambe le squadre sono appaiate a centro-classifica a quota 6 punti e, per i biancorossi, la prima occasione per il nuovo assetto con la presenza – a disposizione – dei recenti acquisti Andrew Smith e Maurice Kemp Jr, entrambi tesserati.

Dopo il rientro dalla nazionale lettone di Karlis Silins, la squadra ha svolto la consueta settimana di allenamenti con qualche acciacco per lo stesso Smith a causa di un lieve risentimento muscolare. “La prima seduta con la squadra, per entrambi i nuovi arrivati, della settimana sarà questo venerdì pomeriggio – ammette il coach di Estra Pistoia, Zare Markovski – nel complesso, però, sono stati dieci giorni dove ho visto dei miglioramenti per quanto riguarda l’intensità e devo dire anche di essere contento di ciò che abbiamo fatto vedere nelle due partite di campionato della mia gestione e nel primo tempo dell’amichevole con Reggio Emilia: sono convinto che potremo vedere ancora di più quando saremo tutti al completo. Sul chi giocherà a Treviso, avendo di nuovo sette stranieri a disposizione, lo decideremo soltanto alla fine: la società ha fatto un gran lavoro per tesserare Kemp in tempo e lo valuteremo in queste ore, anche se al momento mi preoccupa sicuramente di più Smith che non si è mai allenato. Per quanto concerne Paschall, infine, anche a Reggio Emilia ha confermato di avere punti nelle mani e la sua abilità cestistica è fuori discussione, oltre a venire da dieci giorni nei quali si è allenato al massimo”.

La trasferta di Treviso è sicuramente di quelle insidiose, sia perché si gioca in un palasport appassionato e molto caldo, sia perché la compagine veneta ha, soprattutto a livello offensivo, elementi del roster dotati di grande talento.

“Questo è un gruppo fra staff e giocatori che si era già formato a Brindisi e, adesso, a Treviso si sta completando e migliorando – aggiunge il coach biancorosso – l’innesto di Mascolo è un’aggiunta di qualità ed in più c’è un giocatore molto importante in attacco come Olisevicius, per questo dico che il quintetto che hanno è formidabile. Sul tipo di gara che mi aspetto è inutile fare previsioni ma quello che conta è prepararci al meglio ad andare in campo: nella pallacanestro si gioca sempre su quattro fronti ed i nostri sono quelli di esprimere il nostro talento ed eliminare le lacune in attacco così come togliere i loro punti forti in attacco e colpirli in quelli deboli”.