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MONTECATINI – Rifiuti rimossi in sole 3 ore nell’area Unesco del centro città e in 6 ore in tutte le altre zone del territorio comunale: è questa la novità introdotta da Montecatini Priority, il nuovo servizio di Alia Multiutility in collaborazione con l’amministrazione comunale, in partenza ufficiale il 19 maggio. Dopo il successo delle esperienze avviate a Prato e Firenze, Montecatini diventa il terzo Comune ad attivare un sistema rapido, digitale e quotidiano per la rimozione dei rifiuti abbandonati, la cui presenza può essere segnalata dai cittadini attraverso Aliapp, la App di Alia facilmente utilizzabile dallo smartphone, che permette di inviare a una control room la foto degli abbandoni con la relativa geolocalizzazione.
Il nuovo servizio è stato presentato in Comune, alla presenza del sindaco Claudio Del Rosso, dell’assessore comunale Luca Bini, del direttore Relazioni esterne e Comunicazione di Alia, Giuseppe Meduri e del direttore Servizi di Alia, Alessio Arrighi. Il servizio è attivo 365 giorni all’anno, grazie a turni aggiuntivi degli operatori, inclusa l’introduzione di un nuovo turno notturno. Dunque, ancora maggiore impegno e sempre più energie in campo per combattere comportamenti incivili che configurano un reato ambientale che preveda una ammenda da mille a 10mila euro. Ogni abbandono viene infatti segnalato da Alia alla polizia municipale per i provvedimenti del caso.
Città più pulita, servizio più veloce
Il servizio si concentra sulla rimozione di rifiuti indifferenziati e ingombranti, che rappresentano la maggior parte delle segnalazioni ricevute nel territorio di Montecatini nel 2024 (rispettivamente 24% e 68% dei casi). I rifiuti particolari – come amianto, cartongesso, parti di auto, carcasse di veicoli o rifiuti pericolosi da caratterizzare – non rientrano invece nel servizio rapido vista la necessità di trattarli con una procedura specifica, in accordo con la normativa vigente.
I numeri di Montecatini
Nel corso del 2024, sono state 2661 le segnalazioni di rifiuti abbandonati ricevute da Alia sul territorio comunale. I principali canali utilizzati dai cittadini per le segnalazioni sono: Aliapp (63%), canale community (20%), call center (12%), sportelli e Pec (residuali). Una risposta concreta a un fenomeno diffuso, per cui Alia ha rafforzato il proprio presidio operativo e tecnologico.
Control room e digitalizzazione
Montecatini Priority si inserisce nel nuovo ecosistema digitale di Alia Multiutility. La gestione delle segnalazioni avviene grazie a una control room dedicata, dove personale specializzato smista in tempo reale le richieste verso gli operatori sul campo, dotati di smartphone per attestare con foto digitali la conclusione degli interventi, che avviene entro 3 ore per gli abbandoni all’interno dell’area Unesco ed entro 6 ore per tutti gli altri. L’obiettivo: intervenire in modo rapido e verificabile, migliorando il decoro urbano e la vivibilità.
“Dopo Firenze e Prato, siamo la terza città che aderisce a questo progetto che, forte della rete di controllo digitale di Alia, permetterà, una volta che il servizio sarà rodato, di svolgere interventi di rimozione degli abbandoni entro 3 e 6 ore dalle segnalazioni – commenta Claudio Del Rosso, sindaco di Montecatini Terme – Si tratta di un percorso per il miglioramento del decoro cittadino, che questa amministrazione comunale ha intrapreso con il supporto di Alia. La bellezza della nostra città, confermata dall’ingresso nel 2021 nella lista Patrimonio Mondiale Unesco nel circuito delle Great Spas of Europe (Grandi terme d’Europa), ci rende orgogliosi ma ci impone anche scelte sempre più coraggiose per il bene della città”.
“Con Montecatini Priority portiamo anche in questa città un modello di servizio innovativo e orientato all’efficienza – dichiara Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility – Contrastare l’abbandono dei rifiuti significa promuovere rispetto, bellezza e senso civico. Con il supporto dei cittadini e strumenti tecnologici evoluti possiamo fare un salto di qualità nella cura degli spazi pubblici”.
“Come assessore e come cittadino ho il dovere di combattere il fenomeno degli abbandoni – dice Luca Bini, assessore comunale all’ambiente – Siamo coscienti che l’avvio del servizio priority non è la soluzione definitiva ma il primo passo nella lotta a questo malcostume. Se i risultati risponderanno alle aspettative il sistema sarà affiancato da altre iniziative sia di controllo che ‘educative’ dove il ruolo collaborativo della cittadinanza sarà fondamentale”.