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MONSUMMANO TERME – Ancora un’aggressione ai danni di un sanitario nell’esercizio delle sue funzioni.
Un volontario della Misericordia di Monsummano Terme è stato infatti aggredito da un gruppo di persone mentre cercava di risolvere un guasto alle sirene dell’ambulanza. L’episodio è avvenuto intorno alle 4 del mattino in via Empolese, nella zona in cui ha sede l’associazione. Il volontario, vittima dell’ira di alcuni residenti della zona disturbati dal rumore della sirena, che però non era stata azionata volontariamente ma per un guasto, se la caverà con una prognosi di cinque giorni.
Tutto l’accaduto è stato verbalizzato dai carabinieri che prenderanno gli eventuali provvedimenti nei confronti dei responsabili dell’aggressione.
Sull’accaduto è intervenuto il consigliere regionale Pd Marco Niccolai, che ha parlato con il presidente della Misericordia di Monsummano, Bruno Maccioni “per esprimere la solidarietà al volontario che è stato aggredito, costringendolo a ricorrere alle cure del Pronto soccorso. Lo ritengo un fatto molto grave, segno di un pericoloso clima sociale che si sta diffondendo e da cui nessuno può sentirsi al riparo, oltre che una grave mancanza di rispetto per chi svolge un’attività di volontariato. Mi auguro che le autorità competenti accertino le responsabilità del fatto”.
“Nella nostra regione, a distanza di pochi giorni, ancora un episodio di violenza verso i soccorritori: un altro volontario è stato aggredito. Questo ci dimostra quanta strada dobbiamo percorrere affinché il personale sanitario, che opera per il bene della nostra comunità, possa svolgere il proprio lavoro al sicuro e senza rischi per la propria incolumità. La nostra vicinanza alla Misericordia di Monsummano Terme e al suo volontario, vittima di una brutale aggressione durante il proprio servizio”. Sono le parole di Lorenzo Andreoni, Presidente del Comitato regionale toscana della Croce Rossa Italiana.
