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FIRENZE – “Quando ho aderito al Partito Democratico della Toscana mi sono impegnato a rispettare la regola secondo la quale, per gli amministratori regionali, valeva la regola dei due mandati consecutivi. Una regola che serve a favorire il ricambio ed il rinnovamento, che è quanto mai essenziale per la democrazia. Rispettare le regole è un dovere, non un gesto di generosità ed ecco perché non ho mai voluto o chiesto deroghe, come sa bene la segreteria nazionale con cui mi confrontai mesi fa al riguardo”.
Inizia così il post su Facebook di Marco Niccolai, consigliere regionale uscente del Partito Democratico che non si ricandiderà alle elezioni del 12 e 13 ottobre ma che indica il suo appoggio a Riccardo Trallori.
“In questo quadro – scrive Niccolai – fin dai mesi scorsi, tanti iscritti e amministratori si sono iniziati a domandare chi potesse portare avanti un impegno quotidiano e totale per il territorio e hanno individuato nella persona di Riccardo Trallori la figura adatta a farlo. Anche io sono stato tra chi ha condiviso questa idea: con le difficoltà che hanno le Province, ho sperimentato sulla mia pelle che il consigliere regionale non è un ‘mini parlamentare’ ma un amministratore, perché si trova a occuparsi di salute, agricoltura, viabilità, fauna, centri per l’impiego, ambiente e tantissimi altri temi. Servono persone preparate, non inventate. Ma dove si impara a fare l’amministratore? Solo in un comune, come è successo anche per me qualche anno fa. Riccardo ha fatto l’amministratore comunale e dunque ha frequentato quella che è l’unica e essenziale scuola per chi vuole fare buona politica: è andato casa per casa, ha sperimentato che i cittadini dai politici non vogliono chiacchiere e bei discorsi ma chiedono risposte concrete, comprendendo bene che la qualità della vita può passare da un giardino ben curato ad una strada davvero percorribile”.
“Riccardo ha anche una bella esperienza politica nonostante abbia solo 36 anni – sottolinea il consigliere regionale -: sa che il Pd è fatto di donne e uomini che si spendono con generosità per le nostre feste e per i nostri territori, che devono essere rispettati e valorizzati, non usati. Ha girato in lungo e in largo la provincia di Pistoia. Sempre, non solo adesso. Chi, come me, sta dalla parte del territorio non può che sostenere chi, nelle consultazioni promosse dalla segreteria provinciale del Pd, ha avuto il maggior numero di citazioni. Chi, come me, sa che i cittadini vogliono risposte concrete non può che sostenere chi è stato amministratore”.
“Un’altra cosa – aggiunge – ci accomuna nel nostro percorso: anche Riccardo è il numero 3 in lista, come successe a me nel 2015 nel primo mandato da consigliere regionale. Le segreterie di partito avevano deciso una cosa, i cittadini scelsero un’altra ed eccoci qua! Buon vento, Riccardo!”
Niccolai conclude anticipando che Roberto Speranza aprirà la campagna elettorale di Trallori lunedì (15 settembre) alle 21 al circolo Candeglia.