Toscana sul tetto d’Europa con Iapichino e Diaz. Tre medaglie d’oro per l’Italia ai campionati europei indoor di atletica che si sono svolti ad Apeldoorn in Olanda. Due parlano toscano. Le medaglie d’oro dei saltatori Larissa Iapichino, di Borgo San Lorenzo, con un lungo da 6.94. E di Andy Diaz, livornese di adozione, Atletica Libertas Unicusano Livorno, bronzo olimpico di Parigi, con un fantastico balzo triplo da 17.71 migliore misura mondiale stagionale.
Iapichino e Diaz con la velocista Dosso sono gli ori azzurri in Olanda.
Delusione per il vicecampione del mondo Leonardo Fabbri, che si è presentato in Olanda con la miglior misura mondiale stagionale nel peso e non si è qualificato per la finale. Non andando oltre, Leo Fabbri in lacrime ai microfoni Rai ha parlato di un qualcosa accaduto nella notte precedente la gara europea senza però spiegare di più.
Una spedizione azzurra pronta per i mondiali indoor di Nanchino, in Cina, di scena dal 21 al 23 marzo
“Fa male. Si riparte da qui”, scrive via social il campione di Bagno a Ripoli.
Per Fabbri i messaggi di affetto di altri campioni. Da Tamberi: “Ci vediamo tra due settimane, quando conta davvero”. A Jacobs: “Sei il più forte, lo sai”. A Larissa Iapichino: “Forza Leo”. Da Filippo Macchi: “Sei un grande campione, amico mio”. Ad Andrea Dallavalle, sul podio europeo, bronzo, con Andy Diaz: “Coraggio”. “Forza”, scrive Ambra Sabatini, il cuore di Nadia Battocletti, “Lo sappiamo tutti chi è il più forte”, scrive il quattrocentista Edoardo Scotti. E sono centinaia i messaggi per Fabbri.
Festeggiano il grande oro europeo Larissa Iapichino e Andy Diaz.
Nel lungo trionfa Larissa Iapichino che atterra a 6,94 per conquistare il titolo 27 anni dopo mamma Fiona May. La campionessa allenata da babbo Gianni, argento nell’ultima edizione indoor di due anni fa a Istanbul e nella scorsa stagione a Roma all’aperto, firma l’oro europeo con il terzo salto, ad appena tre centimetri dal suo primato, davanti alla svizzera Annik Kalin (6,90) e alla fuoriclasse tedesca Malaika Mihambo (6,88).
Iapichino: “Ci ho creduto fino in fondo all’oro e sono fiera di me stessa. Ho avuto fiducia nelle mie potenzialità, nel lavoro che ho fatto, senza tirarmi indietro. È stata una finale complicata per tutte, con ritmi serrati, ma sono riuscita a incanalare le energie sulla gara, senza tirarmi indietro. È il mio primo titolo da grande, per me è un punto di partenza e non voglio mettermi limiti. Lo dedico a chi non smette mai di provarci, ai resilienti”.
Per Andy Diaz esulta Luca Salvetti, sindaco di Livorno: “Un’altra medaglia labronica”
Andy Diaz: “Volevo sentire l’inno di Mameli perché era questo il mio sogno da quando sono arrivato in Italia. Emozionato per una gara difficile ma divertente, abbiamo aggiustato un po’ la rincorsa e anche l’ansia per riuscire a fare il salto giusto. Ho vinto l’oro europeo indoor come il mio allenatore Fabrizio Donato, ma l’ho battuto come misura. E ringrazio il capitano Dallavalle, mi ha aiutato a gestirla. All’ultimo salto ho lasciato un messaggio, sappiamo quali sono i miei obiettivi”
CINZIA GORLA