fbpx
20.6 C
Pistoia
martedì 17 Giugno 2025
Segnala a Zazoom - Blog Directory
spot_img

Mercato in fermento per le squadre toscane: tra ufficialità e trattative, si delinea il futuro

FIRENZE – La finestra di calciomercato estiva sta entrando nel vivo e le squadre toscane, dalla serie A alla serie C, sono attive per rinforzare le proprie rose in vista della prossima stagione. Tra arrivi imminenti, rinnovi e cessioni, il panorama è in continuo mutamento.

Fiorentina, Pioli verso il ritorno: Džeko primo colpo del mercato viola

La Fiorentina accelera sul fronte mercato, nonostante l’assenza ufficiale di un nuovo allenatore. Dopo le dimissioni di Raffaele Palladino, la società viola ha raggiunto un accordo con Stefano Pioli, attualmente sotto contratto con l’Al-Nassr. Il tecnico emiliano, che ha già guidato la Fiorentina tra il 2014 e il 2017, dovrebbe essere annunciato a metà luglio, una volta risolti gli aspetti fiscali legati alla sua esperienza in Arabia Saudita.

Nel frattempo, la dirigenza si è mossa con decisione. Il primo rinforzo è ormai certo: Edin Džeko tornerà in Serie A vestendo la maglia viola. L’attaccante bosniaco, 39 anni, ha sottoscritto un contratto annuale da 1,8 milioni di euro netti, con rinnovo automatico legato a un numero minimo di presenze. Reduce da una stagione brillante al Fenerbahçe, con 21 gol e 8 assist, Džeko porterà esperienza e leadership, affiancando Moise Kean, confermato come perno dell’attacco.

In difesa, l’interesse si concentra su Leo Østigård, centrale norvegese del Rennes, rientrato da un prestito all’Hoffenheim. Il suo elevato ingaggio, intorno ai 3 milioni di euro, rappresenta però un ostacolo, ma le trattative sono aperte.

Sul fronte delle uscite, non saranno confermati diversi prestiti, mentre è stato prolungato il contratto di David De Gea fino al 2028, consolidando così la porta viola. Nessun aggiornamento invece su Nicolò Zaniolo, destinato a rientrare al Galatasaray.

Il raduno della squadra è fissato per il 12 luglio al Viola Park, data in cui Pioli dovrebbe finalmente prendere in mano il gruppo. L’obiettivo del club è chiaro: costruire una rosa solida e competitiva, capace di tornare protagonista in Europa, puntando su un mix di esperienza, qualità e continuità.

Il nuovo Pisa prende forma: Vural e Lusuardi i primi acquisti, Simeone il sogno

Dopo ben 34 anni di attesa, il Pisa fa il suo ritorno in Serie A con ambizione e un progetto ben definito. La società toscana ha scelto di affidare la panchina ad Alberto Gilardino, ex tecnico del Genoa, che ha accettato un contratto biennale con opzione per un terzo anno.

Sul mercato, i nerazzurri si sono già messi in moto. Sono stati ufficializzati due innesti: Isak Vural, centrocampista turco classe 2006 proveniente dal Frosinone, e Mateus Lusuardi, difensore brasiliano nato nel 2004. Per Vural, considerato uno dei giovani più promettenti del calcio europeo, è stato firmato un contratto triennale con opzione per un quarto anno e una clausola rescissoria da 35 milioni di euro.

Tuttavia, il grande sogno del Pisa si chiama Giovanni Simeone. L’attaccante argentino, due volte campione d’Italia con il Napoli, rappresenta l’obiettivo di punta per l’attacco. Il club sogna di riportarlo in Toscana, sulle orme del padre Diego Pablo Simeone, che proprio a Pisa ha iniziato la sua avventura italiana. L’operazione è complicata per motivi economici, ma i contatti sono già stati avviati.

Tra le alternative in attacco si valutano Antonio Sanabria (Torino), Gennaro Borrelli (Brescia), Lorenzo Colombo (Milan) e Alessio Zerbin (Napoli), che ha ben figurato nella recente stagione con il Venezia. Per il centrocampo il nome in cima alla lista è Oussama Targhalline del Feyenoord, mentre per rinforzare la retroguardia si segue da vicino Pawel Dawidowicz, in scadenza di contratto con l’Hellas Verona.

In uscita, la società ha deciso di non riscattare i prestiti di Castellini, Morutan e Solbakken, anche se resta aperta la possibilità di rinegoziare con i club d’origine per trovare formule alternative. Confermato invece il rinnovo di Meister, che continuerà a vestire la maglia nerazzurra anche nella prossima stagione.

Empoli, parte l’era Pagliuca: ricostruzione in corso per tornare in A

L’Empoli inaugura una nuova era in Serie B affidandosi alla guida di Guido Pagliuca, ufficialmente nominato nuovo allenatore della Prima Squadra. Il tecnico toscano, protagonista della recente promozione in B con la Juve Stabia, ha firmato un contratto fino al 2027 e lavorerà a stretto contatto con il direttore sportivo Roberto Gemmi per plasmare la rosa che affronterà la prossima stagione.

Il mercato in uscita è già in fermento. Dopo la cessione di Luca Marianucci al Napoli per circa 9 milioni di euro, altri nomi di rilievo sono finiti nel radar di club italiani e stranieri. In particolare, Jacopo Fazzini è di nuovo nel mirino della Lazio, che ha riallacciato i contatti dopo il trasferimento sfumato a gennaio. Da monitorare anche la situazione di Saba Goglichidze, giovane difensore georgiano classe 2004, seguito con interesse da Roma, Fiorentina, Lazio e Parma.

Tra i più richiesti ci sono anche Liberato Cacace, che interessa a Cagliari, Pisa e Anderlecht, e Tino Anjorin, centrocampista inglese finito nei taccuini di Torino, Atalanta e Fiorentina. In uscita si profilano inoltre le partenze di Pezzella, Fazzini, Maleh, Zurkowski, Henderson, Kouamé, Colombo ed Esposito, con oltre dieci giocatori destinati a lasciare il club.

Sul fronte delle conferme, resteranno in rosa Seghetti, Tosto, Grassi, Kovalenko e Konatè, mentre permangono dubbi sui futuri di Ebuehi, Sambia e De Sciglio.

L’Empoli si prepara dunque a una ricostruzione profonda, con l’obiettivo dichiarato di tornare subito nella massima serie, puntando su un mix di gioventù e esperienza. Il mercato è solo all’inizio, ma in città si respira già un clima di profondo rinnovamento.

Dal sogno Bleve alla conferma di Torregrossa: così nasce la Carrarese 2025/26

Dopo un’ottima stagione d’esordio in Serie B, la Carrarese guarda con determinazione alla costruzione della rosa per il campionato 2025/26, con l’obiettivo di consolidare la propria posizione nella categoria. Il primo tema su cui si concentra la dirigenza riguarda la situazione dei portieri: attualmente, l’unico sotto contratto è Stefano Mazzini, che però non ha mai giocato nell’ultima stagione.

I tre estremi difensori impiegati – Marco Bleve, Vincenzo Fiorillo e Nicola Ravaglia – sono tornati ai rispettivi club, ma la società è al lavoro per riportare almeno uno di loro in maglia azzurra. In particolare, si monitora con attenzione la posizione di Bleve, autore di una stagione di alto livello, e per il quale il Lecce, proprietario del cartellino, potrebbe aprire alla possibilità di un nuovo prestito. Per il ruolo di vice, si valutano invece i profili di Fiorillo, in uscita dalla Salernitana, e Ravaglia, che non rientra nei piani della Sampdoria.

In difesa è sfumato il ritorno di Gabriele Guarino: l’Empoli ha deciso di trattenerlo per inserirlo nel progetto di rifondazione post-retrocessione. Restano invece confermati Imperiale, Illanes, Oliana e Bouah, mentre si preparano all’addio Fontanarosa, Coppolaro e lo stesso Guarino.

Per quanto riguarda il centrocampo, saranno ancora parte della rosa Melegoni, Zuelli e Zanon, mentre restano in bilico le posizioni di Capezzi, Cavion e Milanese, il cui futuro sarà valutato nel corso delle prossime settimane.

In attacco, la Carrarese intende ripartire da Torregrossa e Cicconi, elementi ritenuti fondamentali per la prossima stagione. Più complessa la situazione di Shpendi, Cerri e Manzari, tornati alle rispettive squadre al termine del prestito: la società dovrà valutare le possibilità di un eventuale ritorno.

Livorno cambia pelle: parte la rifondazione per tornare grande

Dopo la promozione in Serie C e la vittoria nella Poule Scudetto, il Livorno si prepara a tornare tra i professionisti con un progetto tecnico profondamente rinnovato. Il club amaranto è pronto ad affidare la guida della prima squadra ad Alessandro Formisano, ex allenatore del Legnago, che ha recentemente risolto il contratto con il club veneto ed è atteso a Livorno nei prossimi giorni per la firma. L’arrivo di Formisano sancisce la fine dell’era Indiani, allenatore protagonista della risalita, ormai destinato a lasciare.

A supportare il nuovo tecnico ci sarà Alessandro Doga, in procinto di assumere il ruolo di direttore sportivo, mentre per il settore giovanile si fa sempre più insistente il nome di Claudio Dini, ex Picchi.

Sul mercato, l’attenzione della società si concentra in particolare sulla difesa. Tra i profili valutati c’è quello di Nahuel Valentini, difensore italo-argentino con un passato in amaranto nella stagione 2013-14 in Serie A. Reduce dall’esperienza al Sestri Levante, il suo ritorno a Livorno è un’ipotesi concreta.

Intanto, la dirigenza sta lavorando alla definizione delle conferme e delle cessioni del gruppo che ha conquistato la Serie D, con l’intento di allestire una rosa competitiva per il prossimo campionato, basata su un mix di esperienza e giovani talenti. Le settimane a venire saranno decisive per delineare con chiarezza la nuova identità tecnica del Livorno.

Arezzo, strategia definita: rivoluzione estiva per sognare la serie B

L’Arezzo si prepara a vivere un’estate di intenso lavoro con l’obiettivo di costruire una squadra solida e ambiziosa per la stagione 2025/26. Il direttore sportivo Aniello Cutolo ha delineato una strategia chiara: servono 7-8 rinforzi di qualità, distribuiti in tutti i reparti, per puntare alle posizioni di vertice della classifica.

Il primo tema da affrontare è quello legato alla porta: con la partenza di Daniele Borra, il club è alla ricerca di un profilo esperto da affiancare al giovane Luca Trombini. Tra i nomi più attenzionati ci sono Giacomo Venturi (in scadenza con il Gubbio), Giacomo Poluzzi (Sudtirol) e Andrea Seculin (Modena).

In difesa, sono stati confermati Renzi e Righetti come esterni, mentre si avviano all’uscita Montini, Coccia e Bigi. Per rinforzare le fasce si seguono con interesse Ettore Quirini (Milan Futuro), Fabio Tito (Ternana) e Corsinelli (Gubbio). Al centro del reparto difensivo restano Chiosa, Gigli e Gilli, mentre la permanenza di Lazzarini è ancora da definire.

A centrocampo è stato ufficializzato il rinnovo di Jacopo Dezi fino al 2026, mentre sono in corso valutazioni sulle posizioni di Fiore e Settembrini. In entrata si monitora il possibile arrivo di Niccolò Falconi, Primavera della Fiorentina.

In attacco, la priorità è rafforzare le corsie e individuare una punta centrale di spessore. Piace Raffaele Russo (Avellino), mentre per il ruolo di centravanti si valutano diversi nomi: Simone Mignani, Stuckler (Giana Erminio, autore di 16 gol) e Italeng (Pontedera, 12 reti). Sfumata la pista Bortolussi, resta viva l’idea di puntare su Cianci per aggiungere esperienza al reparto offensivo.

Il mercato aprirà ufficialmente il 1° luglio, ma la dirigenza è già al lavoro per farsi trovare pronta. L’obiettivo è ambizioso: costruire un gruppo competitivo, solido e capace di lottare per la promozione.

Pontedera, rifondazione totale: si riparte da Menichini e Varrà

Come da consolidata consuetudine, anche questa estate il Pontedera si appresta a una profonda rivoluzione nel proprio organico. Dopo una stagione di transizione in Serie C, la società granata ha scelto di confermare in panchina Leonardo Menichini e di affidare il ruolo di direttore sportivo a Fortunato Varrà, con esperienze importanti a Potenza e Benevento.

Il team subirà un vasto rinnovamento: su 31 giocatori impiegati nella passata stagione, solo 10 sono ancora sotto contratto, e di questi almeno 2-3 sono destinati a lasciare il club. Il Pontedera, da sempre orientato a costruire squadre giovani e vivaci, dovrà quindi rinnovare gran parte della rosa, puntando sia su nuovi talenti under sia su qualche elemento di maggiore esperienza.

Il ritorno di alcuni prestiti di successo come Corona, Sala, Tantalocchi e Calvani appare poco probabile, dato che molti potrebbero restare nelle loro squadre d’origine o passare a categorie superiori. Nel frattempo, la dirigenza ha già avviato i primi sondaggi per scovare nuovi prospetti da integrare, con l’obiettivo di completare buona parte della rosa entro metà luglio, in vista dell’inizio della preparazione estiva.

Giovani, idee e ambizione: la nuova Pianese di Birindelli prende forma

La Pianese è pronta a intraprendere una nuova fase dopo la partenza di Alessandro Formisano, destinato alla guida del Livorno. Il club bianconero ha scelto di affidare la panchina ad Alessandro Birindelli, ex difensore della Juventus e reduce dall’esperienza con la Primavera dell’Empoli. L’accordo è ormai in fase avanzata e l’ufficialità è attesa a breve.

La nomina di Birindelli è un segnale forte: la società punta su un allenatore giovane ma già formato, con un profilo profondamente radicato nel territorio toscano e una concezione moderna del calcio. Il suo compito sarà quello di consolidare la squadra in categoria e di valorizzare i giovani talenti, coerentemente con la filosofia del club.

Sul fronte mercato, la dirigenza guidata da Francesco Cangi sta lavorando per allestire una rosa competitiva. Al momento non ci sono ancora ufficialità su acquisti o cessioni, ma si prevede un’estate di rinnovamento, con l’obiettivo di mantenere l’ossatura della squadra e inserire 4-5 rinforzi mirati, soprattutto per potenziare attacco e centrocampo.

REDAZIONE

© Riproduzione riservata

spot_img

Notizie correlate

Pistoia
poche nuvole
20.6 ° C
22.1 °
18.5 °
60 %
4kmh
24 %
Mar
21 °
Mer
26 °
Gio
29 °
Ven
29 °
Sab
26 °

Ultimi articoli

SEGUICI SUI SOCIAL

VIDEO NEWS