Getting your Trinity Audio player ready...
|
SAMBUCA PISTOIESE – Piantagione di marijuana nei boschi di Sambuca Pistoiese: denunciato un 27enne italiano.
In un’area boschiva isolata del comune di Sambuca Pistoiese, si è svolta un’importante operazione condotta dai carabinieri della compagnia carabinieri di San Marcello Piteglio, a cui hanno partecipato militari della locale stazione, personale del Nucleo operativo e radiomobile, della stazione di San Marcello Piteglio e del Nucleo carabinieri Ccnofili di Firenze. L’attività è stata effettuata su delega della procura di Pistoia nell’ambito di un procedimento penale attualmente in corso.
L’intervento, accuratamente pianificato, si è concentrato in una zona impervia e scarsamente accessibile, conosciuta localmente con il nome di Pastoraio, nei pressi della località Bellavalle. L’area, immersa nei boschi dell’Appennino, risulta da tempo frequentata da gruppi alternativi riconducibili a forme di comunità autogestite e non formalmente strutturate.
Nel corso della perquisizione è stato individuato un casolare in stato di completo abbandono, al cui interno sono stati scoperti e successivamente sequestrati circa 50 grammi di hashish, una piantagione di marijuana comprensiva di 20 piante, in varie fasi di crescita, nonchè materiale atto al confezionamento delle dosi; il tutto riconducibile alle attività illecite poste in essere da un 27enne italiano, che è stato denunciato.
Il materiale rinvenuto, debitamente repertato secondo le procedure di rito, è stato sottoposto a sequestro penale e preso in carico dai carabinieri in attesa delle determinazioni dell’autorità giudiziaria, che è stata prontamente informata degli sviluppi.
L’operazione odierna rappresenta l’epilogo di una più ampia attività investigativa avviata nei mesi scorsi, a seguito del sequestro di sostanze stupefacenti riconducibili allo stesso contesto territoriale e ambientale. Le indagini, coordinate dalla procura di Pistoia e condotte con rigore investigativo, mirano a ricostruire con precisione la rete di coltivazione, detenzione e potenziale spaccio di sostanze stupefacenti operante nella zona.
Le operazioni di monitoraggio e indagine sul territorio proseguiranno nei prossimi giorni con l’obiettivo di fare piena luce sulla vicenda e identificare eventuali ulteriori responsabili.