PISTOIA – Dialoghi di Pistoia 2023, si alza il sipario sul Festival.
Da oggi venerdì 26 maggio fino a domenica 28 maggio è di scena la XIV edizione dei Dialoghi di Pistoia, festival di antropologia del contemporaneo.
Tema di questa edizione ‘Umani e non umani. Noi siamo natura’.
L’inaugurazione venerdì 26 maggio alle 18.30 in piazza Duomo a Pistoia con , Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia, Giulia Cogoli, ideatrice e direttrice dei Dialoghi di Pistoia Lorenzo Zogheri, presidente della Fondazione Caript.
Apre il festival il sociologo Carlo Petrini con la conferenza Un pianeta prezioso.
La sesta edizione del Premio Internazionale Dialoghi di Pistoia va ad Amitav Ghosh, antropologo e scrittore indiano di fama mondiale.
Tutto il programma sul sito di Dialoghi di Pistoia.
E colonna portante sono oltre 300 studenti volontari: “Li incontrerete per le strade di Pistoia e in tutte le location del festival, sempre disponibili a fornire informazioni e supporto, con il sorriso che da sempre li contraddistingue”.
Sono 300 studenti e studentesse di 11 istituti scolastici di Pistoia e Provincia e 3 scuole superiori fuori provincia: Prato, Firenze e Lucca. 40 volontari universitari degli atenei di Firenze, Pistoia, Bologna. 5 ragazzi di Pistoia coordinati dall’associazione To Groove, che si occupa di persone con disabilità. 20 volontari adulti, alcuni di questi componenti delle associazioni culturali Amici della San Giorgio, Amici della Forteguerriana e Banca del Tempo. 11 volontari storici del festival “che collaborano fin dal primo anno e che con la loro esperienza supportano i ragazzi e le ragazze che per la prima volta entrano a far parte della macchina organizzativa del festival”.
Dialoghi di Pistoia è ideato e diretto da Giulia Cogoli e promosso dalla Fondazione Caript e dal Comune di Pistoia.
La cerimonia di consegna del premio ad Amitav Ghosh si svolge sabato 27 maggio alle ore 21.15 in piazza del Duomo a Pistoia. Al termine della premiazione Amitav Ghosh sarà protagonista dell’incontro “La maledizione della noce moscata. Voci non umane, storie più che umane” in dialogo con lo scrittore Paolo Di Paolo, durante il quale Ghosh proporrà una riflessione sull’intreccio e l’interdipendenza degli organismi viventi partendo dalla storia emblematica dell’albero della noce moscata e dalla parabola del colonialismo.