Getting your Trinity Audio player ready...
|
PISTOIA – Don Massimo Biancalani, il noto sacerdote già parroco di Vicofaro, è pronto a proseguire la sua opera di accoglienza dei migranti nella parrocchia di Ramini, a poca distanza da Vicofaro. È stato lui stesso ad annunciarlo, spiegando:
“Ramini è stata la mia prima parrocchia – spiega – e l’ho gestita fino ad ora insieme a quella di Vicofaro, accogliendo migranti anche lì, ma in misura minore. Lì l’accoglienza continua ancora, ci sono una trentina di ospiti, tra i quali anche alcuni ragazzi provenienti da Vicofaro”.
La diocesi gli ha proposto una nuova responsabilità: la direzione dell’Ufficio missionario. Un’offerta che Don Biancalani sta valutando con attenzione. Tuttavia, ha sottolineato con fermezza: “Se assumere quell’incarico comporta l’abbandono dell’esperienza di accoglienza dei migranti, mi sembra un po’ problematico… rimango in ogni caso sempre disponibile a dare un contributo”.
Don Biancalani è ormai un simbolo dell’accoglienza in Toscana. Negli ultimi dieci anni, nella sua parrocchia di Vicofaro ha ospitato centinaia di migranti, diventando oggetto di forti tensioni e scandali. Ora, la sua attività troverà continuità nella comunità di Ramini, dove continuerà a offrire supporto ai più fragili.