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PISTOIA – Saranno quindici gli intellettuali – pistoiesi e non, ma tutti di grande prestigio ed esperienza – chiamati a fornire il proprio contributo alle scelte organizzative della Capitale del Libro 2026.
La loro nomina è stata formalizzata dalla giunta comunale, con l’obiettivo di affiancare il servizio Cultura, responsabile dell’esecuzione del dossier vincitore del titolo. Il loro compito non sarà tanto quello di ridefinire i contenuti del programma, già delineati in fase di candidatura, quanto di individuare criteri di dettaglio per la selezione e la valorizzazione delle iniziative proposte da soggetti terzi, oltre a intercettare eventuali opportunità culturali che dovessero emergere nel corso dell’anno e che meritino di essere integrate nel calendario ufficiale.
Hanno accettato l’invito dell’amministrazione, con slancio ed entusiasmo, Simonetta Bartolini, docente di letteratura italiana all’Università di studi internazionali di Roma; Luca Bertinotti, medico dell’ospedale di Pistoia e fondatore dell’associazione pistoiese 9cento; Danilo Breschi, docente di storia del pensiero politico alla stessa università; Massimo Bucciantini, docente di storia della scienza e letteratura italiana contemporanea all’università di Siena; Giovanni Capecchi, docente di letteratura italiana all’università per stranieri di Perugia; Paolo Ciampi, scrittore, giornalista e dirigente alla comunicazione della Regione Toscana; Giulia Cogoli, esperta di editoria e comunicazione culturale, ideatrice e direttrice del festival Dialoghi di Pistoia.
A far parte del comitato saranno, inoltre, Chiara Faggiolani, docente alla Sapienza di Roma e direttrice del laboratorio di biblioteconomia sociale e ricerca applicata alle biblioteche Biblab; don Ugo Feraci, rettore del seminario diocesano di Pistoia e direttore dell’ufficio diocesano per la cultura e le comunicazioni sociali; Roberto Ferrari, direttore del museo Galileo di Firenze ed ex dirigente della direzione cultura e ricerca della Regione Toscana; Giovanna Frosini, ordinaria di storia della lingua italiana all’università per stranieri di Siena e direttrice della scuola di dottorato; Mauro Guerrini, già docente di biblioteconomia all’università di Firenze e presidente dell’Associazione italiana biblioteche.
Completano il gruppo Riccardo Nencini, presidente del Gabinetto Vieusseux di Firenze ed ex parlamentare ed europarlamentare; Alessandro Pagnini, già docente di storia della filosofia contemporanea all’Università di Firenze; Manuela Trinci, psicoterapeuta infantile, saggista e studiosa di letteratura per l’infanzia.
Un parterre di altissimo profilo, dunque, per accompagnare e arricchire un programma culturale che si preannuncia particolarmente ricco di opportunità. Agli esperti che hanno accettato l’incarico, che sarà svolto a titolo gratuito, va il sentito ringraziamento del Comune di Pistoia.


