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PISTOIA – All’Hitachi, nelle scorse ore, sono arrivati alcuni visitatori d’eccezione: si trattava di Oscar Puente, ministro spagnolo dei Trasporti, insieme ad alcuni dirigenti di Renfe (l’equivalente spagnola di Trenitalia). L’esponente dell’esecutivo Sanchez è stato accolto dai vertici dell’azienda ed accompagnato a visitare lo stabilimento pistoiese. L’obiettivo della visita da parte della delegazione spagnola, come spiegato anche in una nota del Ministerio de Transportes y Movillida Sostenible, è quello di “conoscere gli ultimi sviluppi tecnologici del settore per valutarne l’integrazione nella rete ferroviaria ad alta velocità spagnola e riuscire a raggiungere i 350 km/h”.
“Attualmente stiamo avviando in Spagna un processo di trasformazione della rete ad alta velocità, passando da una velocità massima di 300 km/h ad una di 350 chilometri all’ora – ha confermato il ministro Puente al termine della visita, davanti ai cancelli di via Ciliegiole – nel frattempo, continuiamo a far crescere la rete, ampliandola dagli attuali 4090 chilometri ai 5000 che raggiungeremo tra circa sei o sette anni. Per questo abbiamo bisogno di nuovo materiale rotabile: stiamo valutando il materiale disponibile sul mercato per una rete a 350 km/h. Per questo siamo venuti in Italia, all’Hitachi, perché sappiamo che qui c’è un treno adatto al nostro progetto e quindi la visita ha un contenuto eminentemente pratico. Non siamo venuti per perdere tempo, ma siamo venuti per lavorare”


