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PISTOIA – Immigrazione, i ritorni volontari assistiti al centro del Consiglio territoriale che si è tenuto l’8 maggio nel Palazzo del Governo, presieduto dal prefetto Licia Donatella Messina.
All’ordine del giorno – oltre a un’approfondita analisi sulla presenza di cittadini stranieri nella provincia e le statistiche relative all’accoglienza dei richiedenti asilo, illustrate dal capo di Gabinetto e dirigente dell’area 4, il dottor Giulio Morandini – la presentazione del progetto Ri.Vol.Are In Re.Te, il programma di ritorno volontario assistito e reintegrazione dei migranti dal territorio nazionale verso i paesi d’origine, operato in collaborazione con l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) e co-finanziato dal Ministero dell’interno e dal Fondo asilo migrazione e integrazione 2021-2027.
L’attività di informazione e sensibilizzazione di tutti i soggetti che operano a diretto contatto con le persone migranti sul territorio provinciale è risultata particolarmente proficua, grazie al diretto coinvolgimento nella riunione del focal point regionale dell’Oim, la dottoressa Lucia Belà, che ha esposto il funzionamento di questo importante strumento a supporto dei migranti che desiderano rientrare nei loro paesi di origine.
Il progetto prevede la copertura dei costi di viaggio, un contributo economico alla partenza e un ulteriore supporto in beni e servizi per facilitare il reinserimento socio-lavorativo nel paese di origine, oltre all’assistenza medica, ove necessaria.
“I ritorni volontari assistiti rappresentano uno dei cardini della politica migratoria del Governo – ha dichiarato il prefetto Messina – Con l’incontro di oggi, in sinergia con Oim e con tutti gli attori territoriali, intendiamo promuovere e portare a conoscenza dei cittadini stranieri presenti nella nostra provincia questa straordinaria opportunità, che consente loro – ove ne abbiano desiderio o necessità – di fare rientro nel contesto di provenienza in condizioni di dignità, legalità e sicurezza, grazie a una rete istituzionale specializzata, impegnata nel contrasto ai trafficanti e alle migrazioni irregolari”.