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PISTOIA – Ok a maggioranza al bilancio consolidato 2023 del Comune di Pistoia
Il testo è stato approvato con 19 voti favorevoli (Avanti Pistoia – Per Ale Tomasi sindaco, Fratelli d’Italia, Forza Italia – Amo Pistoia Civica) e 9 contrari (Partito Democratico, Pistoia Ecologista Progressista).
Il bilancio consolidato è uno strumento di controllo e rendicontazione dei risultati delle società e degli enti partecipati facenti parte del Gruppo amministrazione pubblica, divenuto obbligatorio a partire dal 2016 in applicazione del decreto legislativo 118/2011.
La delibera è stata presentata dall’assessore al bilancio Margherita Semplici.
“Il perimetro di consolidamento – ha spiegato Semplici – è stato approvato dalla giunta comunale dello scorso 29 maggio e delinea i confini del Gruppo Comune di Pistoia, integrandovi l’Associazione Teatrale Pistoiese, gli istituti raggruppati, l’Associazione Musei d’arte contemporanea italiani, il Centro studi di storia e d’arte di Pistoia, il Consorzio della Società della Salute, la Fondazione scuola interregionale di Polizia Locale, Copit Spa e Blubus Scarl, Farcom Spa, la Spes, la Fondazione Jorio Vivarelli, il legato Antonini e Alia servizi ambientali. Quest’ultima rappresenta l’elemento che ha determinato gli effetti maggiori sul contesto dei contenuti del bilancio consolidato, in quanto ha consolidato a sua volta tutte le sue società partecipate, che sono un elenco cospicuo. Quindi, dovendo prendere in considerazione un perimetro di consolidamento che varia sia per effetto normativo sia per effetto della vita delle società, possiamo avere comunque dei risultati che si discostano da un anno all’altro e soprattutto che è difficile confrontare”
“Il perimetro del consolidamento – ha proseguito Semplici – mostra una evoluzione nelpanorama delle società partecipate del Comune di Pistoia. Infatti, con il portato anche del progetto Multiutility sono stati stralciati alcuni elementi, come Publiservizi, ma anche gli effetti della presenza di Publiacqua. Chiaramente Alia Servizi Ambientali, con le proprie società partecipate e consolidate, è un elemento davvero di rilevanza per quanto riguarda gli effetti sul consolidato e ovviamente ha il proprio impatto anche rispetto ai contenuti del bilancio. In ogni caso, l’esito di questa analisi ricognitiva è comunque un quadro positivo”.
Sul tema si è aperto un breve confronto. “Il bilancio consolidato – ha sottolineato Mattia Nesti, capogruppo di Pistoia Ecologista Progressista – è l’occasione per fare il punto sulle società partecipate del Comune di Pistoia. In particolare abbiamo ribadito la necessità di un cambio di rotta su Alia Multiutility, che gestisce rifiuti, acqua e adesso anche energia con Estra. È urgente rivedere radicalmente il progetto approvato due anni fa dal Consiglio, con il nostro voto contrario, e mettere al centro tre priorità: archiviare la quotazione in borsa, ridiscutere il piano industriale e gli investimenti, garantire la gestione interamente pubblica dell’acqua, sospendendo la gara prevista per individuare nuovi partner privati. A livello regionale si è aperta una discussione importante e Pistoia deve far sentire la sua voce. Purtroppo Tomasi insiste a difendere la borsa, la speculazione finanziaria su beni essenziali e le scelte, sbagliate, del management di Alia”.
Dopo aver trattato alcune interpellanze, il consiglio comunale si è concluso con l’approvazione all’unanimità, con 26 voti favorevoli, della mozione presentata dal gruppo consiliare del Partito Democratico sulla pianificazione degli orari della raccolta dei rifiuti. L’atto impegna l’amministrazione comunale “a concordare e pianificare con Alia una modalità di raccolta dei rifiuti porta a porta per carta, cartone, imballaggi e contenitori di plastica, tetrapak, metalli, polistirolo e anche della raccolta rifiuti indifferenziabili che venga effettuata fuori dagli orari di maggior flusso veicolare, in particolare in prossimità di scuole e aree della città maggiormente congestionate dal flusso veicolare, in modo da non creare ulteriore aggravio di traffico”.