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MONTECATINI – Una casa di appuntamenti a Pistoia: blitz della polizia.
Dopo l’attività di controllo del territorio svolta dal personale del commissariato di Montecatini, nel mese di marzo le indagini hanno fatto emergere elementi che facevano ritenere l’esistenza di una casa di appuntamenti in via San Marco all’interno della quale è stata svolta quotidianamente attività di prostituzione da parte di ragazze cinesi.
I servizi di osservazione eseguiti nei giorni successivi, corroborati dalle dichiarazioni assunte dai vari clienti, hanno confermatoo tale ipotesi e fatto emergere il seguente quadro: l’attività di meretricio veniva pubblicizzata su vari siti web a carattere erotico/pornografico con tanto di foto di ragazze e l’elenco delle prestazioni offerte; ai numeri di telefono cellulare riportati sui siti rispondeva una cittadina cinese, di 55 anni, affittuaria dell’appartamento e sempre presente nello stesso durante gli appuntamenti, che prendeva contatti con i clienti per accedere all’abitazione all’interno della quale una connazionale svolgeva attività di prostituzione, dandosi il cambio con altre donne cinesi con cadenza mensile.
Le informazioni acquisite hanno permesso di fare irruzione nella casa e sorprendere una cinese di 60 anni, irregolare sul territorio nazionale, che aveva appena incontrato un cliente.
Considerato che l’appartamento era inequivocabilmente utilizzato per l’attività di meretricio e visto il rinvenimento, oltre che di materiale utilizzato per gli atti sessuali, anche di una somma di denaro in contanti pari a 8mila euro, ritenuta provento dell’attività illecita, gli operatori del commissariato di Montecatini Terme hanno proceduto al sequestro preventivo dell’abitazione.
La cittadina cinese titolare del contratto di affitto della casa nonché organizzatrice dell’attività svolta all’interno della stessa, è stata denunciata alla procura di Pistoia per sfruttamento della prostituzione e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
