PISTOIA – Partecipate del Comune, nel corso del 2026 scadranno gli organi amministrativi e di controllo di 6 aziende. Si tratta delle società Publiacqua e Alia Servizi Ambientali spa, del consorzio Società della Salute, del Centro italiano di studi di storia e di arte, della Fondazione Jorio Vivarelli e della Fondazione Marino Marini.
L’elenco delle nomine e delle designazioni previste è pubblicato all’albo pretorio qui. Coloro che sono interessati a ricoprire le cariche all’interno delle società e dei soggetti giuridici sopra indicati possono già presentare l’autocandidatura.
Il termine ultimo per la presentazione delle candidature è di norma pubblicato sul sito del comune indicato. Qualora il bando relativo alle nomine e alle designazioni da effettuare non indichi un termine specifico, la candidatura dovrà essere presentata entro 10 giorni dalla data dell’assemblea di approvazione del bilancio. Anche tale data sarà resa nota sul sito non appena l’assemblea sarà fissata. Si tratta delle nomine o designazioni che il sindaco è chiamato a effettuare congiuntamente agli altri soci o associati: collegio sindacale di Publiacqua; consiglio di amministrazione e collegio sindacale di Alia Servizi Ambientali spa; revisore del Centro italiano studi di storia e di arte; collegio sindacale della Fondazione Vivarelli; collegio sindacale della Fondazione Marino Marini.
Per le candidature al collegio sindacale della Società della Salute, l’autocandidatura dovrà essere trasmessa sia al Comune di Pistoia, secondo quanto sopra riportato, sia alla stessa Società della Salute, secondo le modalità e nei termini che questa stabilirà e pubblicherà sul proprio sito.
All’autocandidatura, da compilare secondo il fac-simile scaricabile dal sito del Comune di Pistoia, dovranno essere allegati una copia del documento di identità e il curriculum vitae professionale, contenente i titoli di studio, le esperienze lavorative e le cariche ricoperte.
La vicesindaco facente funzioni di sindaco, sulla base delle autocandidature pervenute provvederà, a seconda dei casi, ad effettuare indicazioni o designazioni di propria competenza. Le autocandidature pervenute non possono costituire limite alla discrezionalità e alla fiduciarietà delle designazioni e nomine del sindaco.
