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PESCIA – “Dall’annuncio dell’istallazione di fototrappole per il contrasto all’abbandono di rifiuti alla loro effettiva messa in funzione sono passati due mesi e, al momento, sembra non abbiano dati molti risultati”.
Così Letizia Bagnoli, presidente del circolo pesciatino di FdI e Giacomo Melosi, capogruppo in consiglio comunale del partito di Giorgia Meloni.
“Il 22 luglio scorso il sindaco Franchi e l’assessore Aversa annunciavano baldanzosi l’istallazione di alcune foto-trappole per contrastare l’abbandono di rifiuti, ma solo il 10 settembre è stato fatto l’affidamento per la messa in funzione di ‘ben’ tre di esse, cosa che ci lascia assai perplessi – spiegano Bagnoli e Melosi – La situazione rifiuti è incresciosa, creando situazioni di degrado e di possibili problematiche sanitarie correlate all’abbandono anche di rifiuti industriali e speciali. Per questo abbiamo presentato un’interrogazione: vorremmo sapere se, visto il numero elevato di zone nelle quali insiste l’abbandono, ritengano sufficienti tre apparecchi. A nostro avviso non lo sono”.
Bagnoli e Melosi toccano anche il tema delle condizioni dei cassonetti, molto spesso malmessi. “Molti cassonetti sono ormai vetusti e rovinati, condizione che favorisce l’abbandono esterno dei rifiuti – concludono – per questo vogliamo sapere se fosse stata richiesta ad Alia la loro sostituzione, ritenendo possa giovare a dare un’immagine più decorosa della città”.
