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MONTECATINI – Una recensione negativa può succedere a chiunque, ma quella ricevuta dal Papero Briao ha lasciato i titolari increduli. Non tanto per il voto – una stella su Google – quanto per la motivazione: un turista turco ha dichiarato che non avrebbe mai scelto il ristorante perché si definisce LGBTQ+ friendly.
Il locale, tra i più amati di Montecatini, è da sempre accogliente verso tutti: dai clienti con animali domestici ai vegetariani, fino a chi crede nei valori dell’inclusione. Eppure, proprio questa filosofia è bastata al recensore per scartarlo a priori, senza nemmeno varcarne la soglia.
I gestori, tutt’altro che intimoriti, hanno risposto con decisione e un pizzico di ironia:
“È un onore non essere una vostra scelta. Razzisti e intolleranti non sono i benvenuti alle nostre tavole”.
Sui social, hanno poi reso pubblico l’episodio, sottolineando come non si tratti solo di un attacco al locale, ma a tutti coloro che ogni giorno si battono contro la discriminazione.
Matteo Venturini, padre del titolare, ha commentato: “Una critica sul cibo si può accettare. Ma davanti a certi giudizi ci si ferma a riflettere. Penso a chi appartiene alla comunità LGBTQ+ e a come possa sentirsi leggendo parole simili. È doloroso. Ma noi andiamo avanti per la nostra strada”.
E per chi avesse ancora dei dubbi sullo spirito del Papero Briao, l’idea è già in cantiere:
“Metteremo un cartello fuori dalla porta: vietato l’ingresso a razzisti, omofobi e a chi ha intolleranze… non alimentari”.