Picchiava la moglie davanti ai figli minori. Codice rosso per un 39enne di Montecatini

MONTECATINI TERME – Infliggeva da anni ripetute violenze fisiche e psicologiche alla moglie, anche davanti ai figli minori. 

L’uomo, un cittadino 39enne di origini albanesi residente a Montecatini Terme, si era presentato a inizio febbraio negli uffici del commissariato di Montecatini Terme, ubriaco, segnalando la scomparsa da oltre un giorno della sua consorte e dei bambini.

Secondo il suo racconto, la donna, il giorno precedente, dopo aver pranzato in famiglia, come di abitudine era uscita di casa nelle prime ore del pomeriggio per accompagnare i figli al doposcuola. Tuttavia, non aveva più fatto ritorno in casa, risultando irreperibile anche sul proprio cellulare.

Nel corso della denuncia l’uomo ha inoltre riferito di aver avuto recentemente un’accesa discussione con la moglie. L’aspetto alterato dall’alcol e i precedenti penali a suo carico hanno fatto presupporre alle forze dell’ordine che, in ambito familiare, vi potessero essere problematiche ben più gravi e diverse da quelle esposte da quell’uomo.

Infatti, il personale della squadra di polizia giudiziaria, dopo un’attenta e scrupolosa attività di ricerca, ha rintracciato immediatamente la donna e i propri figli minori che, dal giorno precedente, su richiesta della stessa donna, erano stati collocati in via provvisoria in una struttura protetta messa a disposizione dal centro antiviolenza territoriale.

Nel corso della mattinata è stato effettuato un attento sopralluogo all’interno dell’abitazione familiare che era in evidente stato di disordine, scarsa pulizia e precarie condizioni igieniche. Inoltre, nel corridoio dell’ingresso, è stato trovato un bidone della spazzatura contenente esclusivamente numerose lattine di birra aperte, a conferma del fatto che l’uomo abusava di sostanze alcoliche.

Immediata quindi l’apertura di un Codice Rosso. Durante le successive indagini la donna ha dichiarato che, nel corso delle frequenti discussioni con il marito, solito rincasare a tarda notte ed in evidente stato di ubriachezza, più volte era stata vittima di percosse, avvenute anche alla presenza dei figli minori e, in particolar modo ricordava e descriveva alcuni episodi di maltrattamento e violenza occorsi addirittura nel corso di una delle due gravidanze.

L’uomo non si era limitato ai maltrattamenti fisici ma, in molte occasioni aveva imposto alla donna il modo di vestire e l’aveva obbligata a non uscire da sola. Inoltre, l’aveva più volte minacciata verbalmente, anche attraverso l’uso di un coltello.

Per il cittadino è scattata la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento e comunicazione con moglie e figli. L’ordinanza è stata emessa proprio nel giorno della Festa della donna, l’8 marzo, dal giudice del Tribunale di Pistoia.