Il Comune di Montale ricorda l’agente di scorta uccisa nella strage di via D’Amelio

MONTALE – Cerimonia del Comune di Montale in ricordo di Emanuela Loi, l’agente di scorta del giudice Paolo Borsellino che perse la vita il 19 luglio del 1992 nell’attentato di via D’Amelio. 

L’amministrazione, nel 2015, in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne, aveva voluto rendere omaggio alla sua memoria, Alla ragazza di Via d’Amelio, piantando nel giardino davanti al palazzo domunale un albero di mimosa, in collaborazione con il coordinamento di Libera Pistoia. Sabato (20 luglio) capigruppo in consiglio comunale – Bandinelli, Nincheri e Righi e gli assessori Barontini e Neri hanno voluto omaggiare la memoria dell’agente di scorta, caduta nell’esercizio delle sue funzioni per ribadire l’importanza della testimonianza attiva di ognuno nella lotta alla criminalità organizzata che si compie quotidianamente anche con il più piccolo dei gesti.

Emanuela Loi era la giovane agente di scorta del giudice Paolo Borsellino, una delle primissime donne adibite al servizio scorte della Polizia in Italia. Aveva solo venticinque anni quando cadde durante l’attentato di via d’Amelio quando la scorta accompagnava il giudice a far visita alla madre.