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MASSA E COZZILE – Un evento che ha coinvolto atleti provenienti da tutte le regioni italiane, all’insegna del divertimento e dell’inclusività. Si è svolta il 14 settembre allo Sport Village Toscana la finale nazionale Pickleball Msp Italia, per la prima volta organizzata agli impianti sportivi di via del Bruceto, sui campi che furono i principali fautori del lancio del format Be Pickle be Pickleball. A salire sul podio è stata la delegazione Msp Roma con la coppia Mundula-Trombetti.
“Vogliamo ringraziare i vertici di Msp Italia, ovvero il presidente nazionale Gian Francesco Lupattelli e Alessandra Caligaris segretaria nazionale. Vogliamo ringraziare per la loro partecipazione all’evento, affatto scontata visti i numerosi impegni istituzionali” dice Fabio Pientini, referente nazionale Pickleball e presidente del comitato regionale in Toscana.
La Toscana è la prima regione ad investire sul progetto, in particolare “L’idea di creare un progetto condiviso con Msp – racconta Francesco Fornaro, proprietario di Sport Village Toscana – è maturata per la reciproca fiducia con il Comitato. I numeri importanti che il Pickleball sta facendo negli Stati Uniti mi hanno fatto ben sperare che fosse un investimento strategico per il futuro della struttura. Essendo un tennista ho ritrovato in questa disciplina molte similitudini, con la differenza però che l’apprendimento è veramente semplice. Può giocare anche chi non è uno sportivo o chi non è allenato. L’elemento principale di questo sport è il divertimento e l’aspetto conviviale”.
“Il Pickleball è uno sport inclusivo che coinvolge davvero tutti. Tutti sono invitati a provarlo indipendentemente dalla mera competizione che ogni sport inevitabilmente ha in sé” aggiunge Simone Gentili responsabile tecnico di Sport Village che durante l’iniziativa ha coordinato e diretto la programmazione con fasi eliminatorie e finali.
“Pensiamo che il legame tra la convivialità e uno sport informale, proiettato nell’ottica di svago e relax per tutti, sia un tema ricco di sfumature. Parlando di benessere, e convivialità il vino gioca un ruolo fondamentale, ovviamente l’invito è sempre a bere con moderazione eheh” commenta soddisfatta Chiara Boni referente di Bonacchi, azienda produttrice e distributrice di vino che ha convintamente supportato il progetto Be Pickle Be Pickleball assieme ad un nuovo partner che si occupa di energie rinnovabile e sostenibilità e che in questo trova numerose sinergie con questo ambito.
“Abbiamo sempre creduto nel potere dello sport di unire le persone, promuovere uno stile di vita sano e costruire comunità più forti. Da poco, ma con grande entusiasmo, abbiamo scelto di investire in una disciplina che sta crescendo in maniera esponenziale e che crediamo avrà un successo inarrestabile: il Pickleball” afferma Luca Biagi di Just4you energia, una società ha il suo core business nell’attività nella realizzazione di servizi energetici per conto di enti pubblici ed imprese.
