(Adnkronos) – La lotteria degli scontrini è ancora in vigore e proseguono le estrazioni settimanali e mensili, con premi fino a 100.000 euro.
Come funziona la riffa di Stato? Introdotta con il fine di contrastare l’evasione fiscale, la partecipazione alla lotteria è facoltativa ed è subordinata alla richiesta di uno specifico codice. Partecipano alle estrazioni gli acquisti effettuati con metodi tracciabili: i pagamenti con carte, bancomat e app per i quali è esibito all’esercente il codice lotteria finiscono nel “bussolotto” dell’Agenzia delle Dogane, che assegna i premi in palio sia ai consumatori che agli esercenti. L’avvicinarsi delle festività natalizie, e il conseguente aumento di spese e consumi, è l’occasione giusta per rilanciare il tema della lotteria degli scontrini, misura in vigore ormai da quattro anni ma finita nell’ombra. Si tratta di uno strumento nato con il fine di contrastare l’evasione, puntando sul conflitto di interessi tra consumatori e negozianti: l’obiettivo è legare all’emissione dello scontrino la possibilità per l’acquirente di aggiudicarsi premi in denaro, dal valore non indifferente. Mostrando il codice lotteria al momento dell’acquisto, i contribuenti maggiorenti residenti in Italia che sostengono spese con pagamento tracciato possono ottenere un biglietto per ogni euro speso. Ciascun biglietto concorre a una o più estrazioni in calendario. Sono tre i diversi tipi di estrazione: ● settimanale; ● mensile; ● annuale.
Ogni settimana sono assegnati 15 premi da 25.000 euro per gli acquirenti, e altrettanti premi dal valore di 5.000 euro per i negozianti. Oltre alle estrazioni settimanali vi sono quelle mensili: ogni secondo giovedì del mese ci sono in palio 10 i premi, dall’importo di 100.000 euro per chi compra e di 20.000 euro per chi vende. Infine, è in programma l’estrazione annuale con un maxi-premio in palio di 5.000.000 di euro per l’acquirente e di 1.000.000 di euro per l’esercente. La data dovrà essere definita dall’Agenzia delle Dogane. La partecipazione alle estrazioni non è automatica, ma è innanzitutto necessario dotarsi del codice lotteria rilasciato dall’Agenzia delle Dogane. La richiesta si effettua in pochi passaggi, tramite l’apposita sezione del Portale Lotteria digitando il proprio codice fiscale. Il codice lotteria deve essere mostrato prima dell’emissione dello scontrino, aspetto che consente la trasmissione dei dati in automatico all’Agenzia delle Entrate e alle Dogane da parte del negoziante. Una procedura in più fasi che ad oggi è uno degli elementi che non ha certo contribuito al successo della misura. Si parla da un po’ di anni di una novità finalizzata proprio a semplificare l’iter di partecipazione, ossia della lotteria degli scontrini istantanea. Rispetto alle regole previste attualmente, ciascuno scontrino sarà dotato di un codice bidimensionale che potrà essere utilizzato per una verifica rapida del biglietto vincente. A differenza delle estrazioni canoniche, per vincere i premi della lotteria degli scontrini istantanea non sarà necessario fornire il proprio codice lotteria. Tramite il codice bidimensionale, che verrà generato automaticamente nello scontrino o nel documento fiscale, si potrà verificare se i biglietti sono vincenti. L’avvio della lotteria istantanea rientra tra le misure per l’attuazione del PNRR e, in particolare, l’articolo 18, comma 4-bis del decreto legge n. 36/2022 ha previsto la ridefinizione delle regole che hanno segnato l’avvio del gioco di Stato. La norma prevede che con uno o più provvedimenti dell’Agenzia delle Dogane, d’intesa con l’Agenzia delle Entrate:
“sono disciplinate le modalità tecniche di tutte le lotterie degli scontrini, sia istantanee sia differite, relative alle operazioni di estrazione, l’entità e il numero dei premi messi a disposizione, nonché ogni altra disposizione necessaria per l’avvio e per l’attuazione delle lotterie.”
Ed è proprio questo l’ultimo tassello atteso per l’avvio della lotteria degli scontrini istantanea che, sul fronte puramente tecnico, è pronta a partire. Le regole operative sono state definite dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 18 gennaio 2023 che, sul fronte dei registratori di cassa telematici, ha previsto l’obbligo di adeguamento ai fini dell’emissione insieme allo scontrino del QR Code per la verifica della vincita. Chi effettuerà un acquisto potrà scansionare il codice abbinato allo scontrino mediante l’app “Gioco Legale”, accessibile con le credenziali SPID e CIE, per verificare se rientra o meno tra i vincitori dei premi in palio. Nel caso di vincita l’app avviserà il contribuente con una notifica e invierà, previa compilazione di un questionario, il codice bidimensionale attraverso cui si potrà riscuotere il premio presso gli esercizi abilitati entro il termine di 30 giorni. Una modalità alternativa a quella tradizionale legata all’indicazione del codice lotteria, che tuttavia ad oggi è prevista solo su carta. —economia/fiscowebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Lotteria degli scontrini, come funziona?
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