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BUGGIANO – Non ha trovato la gloria sperata Motor Zone Asd che lo scorso weekend si era presentata al via del 42esimo Rally degli Abeti e dell’Abetone, terzo round della Coppa Rally di Zona 7, con ben dieci equipaggi e l’obiettivo, nemmeno troppo nascosto, di calare il tris consecutivo di successi nella classifica delle scuderie.
La sfortuna ha invece riservato un fine settimana avaro di soddisfazioni, in chiave assoluta, al sodalizio presieduto da Stefano Baldecchi, che si è fermato al quarto posto, riuscendo comunque ad aumentare a 9 punti il vantaggio sulla seconda scuderia in campionato ed a centrare due vittorie ed un podio di classe.
Le attenzioni maggiori erano riservate ai tre equipaggi al via tra le Rally2, con il solo Alessandro Bindi a vedere la bandiera a scacchi. Il pilota di Forte dei Marmi, navigato da Fabrizio Vecoli, ha comunque firmato il sesto posto assoluto, viziato da una penalità di 40″ che gli è costata la top five, dimostrando enormi progressi al volante della Skoda Fabia Evo, tanto da segnare anche il terzo crono sull’ultima speciale. Amari ritiri invece per Fabio Pinelli e Alessandro Vivarelli, traditi dal differenziale anteriore della Hyundai i20 NG, quando occupavano la terza piazza assoluta, e per Giorgio Sgadó e Cristian Panzani, appiedati da una panne elettrica della Citroen C3 a loro disposizione.
La classe Rally4-R2 ha invece visto il confronto tra compagni di scuderia per il primato: Luca Farnocchia, al via con il figlio Joele (quest’ultimo all’esordio nei rally), aveva preso il comando delle operazioni, poi è uscito di scena per incidente con la Peugeot 208, lasciando campo libero alla vettura gemella di Riccardo Vespesiani, con suo figlio Federico alle note, in grande spolvero sulle strade di casa ed alla terza uscita con l’auto transalpina. Il duo di Popiglio ha così vinto per il secondo anno consecutivo la propria classe nella gara di casa, salendo anche al 16esimo posto assoluto.
In classe N3 ha preso il via l’equipaggio lucchese composto da Luca Bazzano e Stefano Gentilini, a bordo della Renault Clio RS, classificatisi al quarto posto dopo una gara regolare.
La seconda vittoria di classe è arrivata dalla N2, dove il giovane Marco Cancherini, affiancato da Christopher Lelli, ha fatto svettare la Peugeot 106, condotta in vetta dalla PS3, per poi difendersi dagli attacchi degli avversari, fino a conquistare il suo primo alloro, oltre che l’argento tra gli Under 25. Sfortuna invece per l’altro giovane Luca Flosi, navigato da Antonio Pellegrino, ripartito nella seconda tappa dopo essere stato tradito dal cambio della sua Peugeot 106 ed aver passato tutta la notte a risistemare la vettura, concludendo la sua fatica al quinto posto di classe.
Medaglia di bronzo in classe A5 per i massesi Michael Ricci e Marco Alberto Menchini, bravi a trovare il podio con la MG ZR 105, nonostante qualche disavventura di troppo, mentre i versiliesi Stefano Pardini e Giancarlo Frati, anche loro ai nastri di partenza con una MG ZR 105, hanno alzato bandiera bianca.
“Un weekend di alti e bassi, ma cerchiamo di vedere il bicchiere mezzo pieno – le prime parole di Stefano Baldecchi, presidente di Motor Zone ASD – C’erano tutte le condizioni per “calare” il tris di vittorie stagionali, ma la fortuna, questa volta, ci ha letteralmente voltato le spalle. I nostri portacolori, però, si sono sempre dimostrati all’altezza della situazione e questa è la cosa più importante. È un vero peccato per chi, come Fabio, Alessandro, Luca e Joele, ha accarezzato da vicino il risultato e poi lo ha visto sfumare, ma voglio complimentarmi con tutti e soprattutto con Bindi-Vecoli, Vespesiani-Vespesiani e Cancherini-Lelli poiché, con i loro risultati, ci hanno comunque permesso di allungare in vetta alla classifica scuderie della Coppa Rally di Zona 7: possiamo, quindi, essere estremamente ottimisti per il futuro”.