FIRENZE – “Se centrodestra e centrosinistra puntano a contendersi la stessa area moderata, noi saremo l’alternativa politica necessaria”. La pensa così Antonella Bundu, candidata presidente della giunta regionale per Toscana Rossa.
“La raccolta delle firme non è stata sicuramente un passaggio semplice – spiega – ma ci ha permesso di iniziare la campagna elettorale in piena estate, mentre le altre coalizioni hanno litigato fino all’ultimo sulle liste. In alcune circoscrizioni abbiamo raggiunto il tetto massimo concesso dalla legge, e in tutti i territori abbiamo abbondantemente superato il minimo richiesto. Uno sforzo generoso delle militanti e dei militanti, che consolida Toscana Rossa come l’alternativa a centrodestra e centrosinistra, che in questi giorni provano a mostrare il volto amministrativo, quasi dovessero sfumare le differenze politiche. Lo sappiamo che su guerra, grandi opere e multiutility in effetti non ci sono grandi differenze”.
Toscana Rossa sarà presente in tutte e 13 le circoscrizioni “rendendo più agevole un risultato elettorale importante per cui ci impegneremo nelle prossime quattro settimane“, dice .
“Esprimiamo dispiacere per l’assenza del Pci dalla competizione elettorale, crediamo che su tanti temi ci siano ambiti comuni e sappiamo che le nostre strade si incroceranno nelle lotte dei prossimi giorni – conclude – Denunciamo infine l’ingiusta legge elettorale Toscana, pensata per limitare le opposizioni e proteggere lo status quo. Prendiamo l’impegno a promuovere una radicale riforma in senso democratico. L’ampliamento della democrazia è nell’interesse di tutte e di tutti. Ringraziamo ancora una volta tutte le persone che in queste ore hanno accompagnato la riuscita di tutte le procedure”.
REDAZIONE