Serravalle, slitta l’approvazione del piano operativo. In aula si alzano i toni

SERRAVALLE PISTOIESE – “Giovedì 8 maggio a Casalguidi si è riunito il Consiglio comunale di Serravalle Pistoiese per procedere all’approvazione definitiva del Piano operativo comunale. Le opposizioni (Insieme Centrosinistra per Serravalle e Attiva Movimento Civico) però non si sono presentate in aula”.

Così Serravalle Civica-Indipendenza, che afferma: “Un segnale sicuramente forte – al di là della sua condivisibilità – che a nostro avviso non può essere stato che ben ponderato, considerate la sua portata ed entità. Una delle motivazioni del gesto sembra essere la consegna in netto ritardo dei documenti (più di 300 pagine) necessari per la deliberazione, avvenuta solo a tre giorni di distanza dalla seduta consiliare, rendendo impossibili così la lettura, l’analisi e la valutazione del contenuto da parte dei consiglieri comunali”.

“Dai banchi della giunta e di alcuni esponenti di maggioranza – proseguono dal gruppo – si sono alzate accuse di mancanza di rispetto e di irresponsabilità nei confronti degli assenti, che così non si sono potuti nemmeno difendere. Ciò che però ci ha davvero sconcertato è stato l’utilizzo – fuori luogo sulle loro bocche – dei termini ed espressioni ‘scorrettezza’, ‘irresponsabilità’, ‘incoerenza’, ‘mancanza di rispetto’. Come possono infatti esigere rispetto e atti responsabili da parte degli altri (se mai si trattasse davvero di questo), amministratori che promettono in continuazione alla popolazione opere e servizi senza combinare mai niente e sistematicamente si rifiutano di rispondere alle lettere e alle telefonate dei cittadini?”.

“E come può un esponente di maggioranza lanciare le stesse accuse pretendendo credibilità quando alle ultime elezioni amministrative si è fatto eleggere in una lista di centrosinistra come consigliere comunale per poi, dopo appena due mesi, passare al partito di Fratelli d’Italia? E come può nella stessa maniera sputare sentenze senza sollevare ilarità un altro consigliere di maggioranza, per oltre trent’anni militante in partiti di sinistra, che alla fine della propria carriera si è convertito d’un tratto al partito della Meloni, evidentemente solo per interesse e convenienza politica?”.

“Ci dispiace dirlo, ma i nostri amministratori sono davvero ridicoli. Glielo diciamo con il cuore: lasciate perdere, fatevi da parte. Abbiamo ormai ampiamente capito che la politica non fa per voi. I cittadini – concludono da Serravalle Civica-Indipendenza – sono stufi delle vostre pantomime e lo dimostreranno presto al momento opportuno”.