Un’estate di lavori pubblici a Serravalle Pistoiese: dalla segnaletica alla sicurezza idraulica

In questi mesi sono stati ripristinati i cedimenti ed i problemi di viabilità e di scorrimento delle acque di superficie causati dal ponte su via Don Minzoni ed è stato eliminato il pericolo di un fossato a cielo aperto su via Pontassio.

È stata terminata la prima fase della segnaletica nella zona di Casalguidi, Cantagrillo e Ponte Stella con nuova formazione di 52 stalli e riorganizzazione dei percorsi auto nei piazzali tra la nuova palestra e la scuola media. Un paio di giorni di riflessione (mancano solo alcuni interventi su dei parcheggi interni e l’inserimento della segnaletica a 30 km/h in alcune zone del Comune) e poi il Comune inizierà l’intervento sulla parte Masotti, Ponte e Serravalle.

Con via del Redolone, via Chiassetto e via Castel de Bobi è terminato il primo lotto di asfaltature mentre sono stati messi in sicurezza i tre ingressi alla piazza Vittorio Veneto con la posa in opera su fondo stabile e planarità degli autobloccanti per evitare quei cedimenti che ultimamente avevano reso pericoloso il transito dei pedoni.

La giunta ha riequilibrato i rapporti con la ditta attualmente esecutrice dei lavori alla pista di atletica dopo l’avvio della procedura fallimentare di una ditta associata. È stata già stesa l’asfaltatura e i lavori stanno procedendo senza intoppi e secondo il cronoprogramma stabilito.

Sono iniziati i lavori di tombamento del fosso Castel Biagini (con probabile termine entro il mese di settembre). “Avevamo annunciato, in consiglio comunale – dicono dal Comune – il termine entro il mese di novembre e di questo avanzamento siamo particolarmente felici. Un intervento costoso e problematico che si inserisce in proprietà private e che grazie anche ai nostri stimoli ha avuto bisogno di tempo ma non di eccessive forzature sui privati interessati che, alla fine, hanno dimostrato la giusta sensibilità ed interesse. Ancora poco tempo fa, e dopo aver dato rassicurazioni sui tempi, qualcuno continuava a sostenere che i lavori non sarebbero iniziati e che avremo dovuto fare noi l’intervento per poi rivalersi sul privato, ignorando quanto questo avrebbe complicato l’azione amministrativa per la realizzazione dell’intervento”.

Per le casse di espansione il Comune ha ottenuto una nuova omologa, da parte del Genio civile, legata ai lavori del Fosso di Castelnuovo, già ultimati secondo progetto, ma che avevano bisogno di ulteriori opere di miglioramento e nuove portelle.

Sono stati eseguiti vari lavori di imbiancatura e intonacatura nei plessi scolastici del Comune ed è stato realizzato l’efficientamento energetico per il polo scolastico di Casalguidi con il contributo dei 70mila euro (ex Fraccaro transitati nel Pnrr e tornati nel Pnc).