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SAN MARCELLO PITEGLIO – Doppia truffa con la tecnica del falso carabiniere a San Marcello Piteglio, tre denunciati.
L’attività investigativa dei carabinieri della locale stazione, avviata a seguito delle querele presentate nel mese di luglio 2025 dalle persone offese, ha consentito di identificare gli intestatari dei conti correnti sui quali, attraverso due distinti episodi di truffa realizzati con il modus operandi del sedicente carabiniere, era confluita la somma complessiva di 33400 euro.
Il raggiro utilizzato, benché si tratti di due episodi differenti, risulta estremamente simile. In entrambe le circostanze, infatti, le persone sono state indotte in errore dalla comparsa sul proprio dispositivo mobile di numeri telefonici riconducibili all’Arma dei Carabinieri, attraverso la tecnica dello spoofing.
Nel primo caso (vittima un 49enne), un uomo, presentatosi come maresciallo dei carabinieri, ha contattato telefonicamente la persona offesa utilizzando un numero fisso corrispondente a quello del Comando compagnia dei carabinieri di San Marcello Piteglio. Il truffatore ha informato la vittima dell’esistenza di una vasta operazione antifrode riguardante i conti correnti postali, convincendola a trasferire i propri risparmi su un conto definito sicuro. L’operazione fraudolenta ha comportato un danno di euro 23500;
Nel secondo caso (vittima di 64 anni), la persona truffata ha ricevuto un Sms relativo a una presunta transazione in uscita dal proprio conto, con l’indicazione di un’utenza cellulare da contattare per eventuale disconoscimento dell’operazione. Dopo aver contattato il numero indicato, la vittima è entrata in comunicazione con un uomo che si è qualificato come maresciallo dei carabinieri, che l’ha indotta a eseguire bonifici per prevenire la clonazione delle proprie carte di debito/credito e la conseguente perdita dei risparmi. Successivamente, la persona offesa ha ricevuto una seconda telefonata da un numero fisso corrispondente a quello del Comando Provinciale Carabinieri di Pistoia, durante la quale un altro uomo, presentatosi come appartenente all’Arma dei Carabinieri, ha confermato l’identità del presunto maresciallo della prima conversazione, convincendo definitivamente la vittima a eseguire i bonifici richiesti. Il danno ammonta a 9900 euro.
Immediatamente dopo la denuncia, i carabinieri della Ssazione di San Marcello Piteglio, coordinati dalla Procura di Pistoia, hanno avviato le indagini necessarie all’identificazione degli intestatari dei conti correnti sui quali era confluito, mediante artifizi e raggiri, il denaro sottratto alle persone offese.
Questi alcuni consigli fondamentali per difendersi dalle truffe: diffidare sempre di richieste telefoniche urgenti di denaro; verificare l’identità di chi si presenta alla porta di casa come appartenente alle forze dell’ordine o rappresentante di enti pubblici, che in nessun caso richiedono il pagamento di somme di denaro e tanto meno chiedono la consegna di gioielli e valori; non fornire mai dati personali o bancari al telefono o via email; in caso di dubbi, contattare immediatamente il numero unico di emergenza 112; denunciare sempre, anche nel caso di semplici tentativi di truffa
L’impegno del comando provinciale dei carabinieri di Pistoia continuerà con determinazione anche nei prossimi mesi, con l’obiettivo di ridurre ulteriormente l’incidenza di questi reati e garantire maggiore sicurezza a tutti i cittadini della provincia.