Il regolamento interno aziendale sta assumendo sempre di più un ruolo determinante per i datori di lavoro.
Si tratta di uno strumento in grado di individuare in maniera sartoriale regole specifiche a cui i dipendenti devono uniformarsi. E’ dunque una risorsa indispensabile per gestire al meglio i rapporti tra datore di lavoro e lavoratori.
Ogni azienda è unica, pertanto il regolamento aziendale non può essere universale e generico, ma deve essere cucito per la realtà specifica che andrà a regolamentare.
Cos’è il regolamento interno aziendale?
Il regolamento aziendale è un documento interno all’azienda costituito dall’insieme di norme atte a disciplinare lo svolgimento dei rapporti di lavoro in quella determinata impresa.
ll regolamento aziendale rappresenta una delle fonti normative del rapporto di lavoro e le regole in esso contenute non possono essere contrarie ai principi di legge e del contratto collettivo.
E’ predisposto unilateralmente dal datore di lavoro ma si rivolge all’intera comunità aziendale, riguardando tutti i lavoratori, a prescindere dalle mansioni, inquadramento, tipologia e durata contrattuale.
Cosa disciplina il regolamento aziendale?
Il regolamento interno aziendale regola i comportamenti che i lavoratori devono tenere in azienda e le modalità organizzative delle prestazioni di lavoro, in particolare:
- la comunicazione delle assenze, delle ferie, dei permessi;
- l’orario di lavoro;
- l’adozione dei dispositivi di protezione individuale e gli aspetti relativi alla sicurezza sul luogo di lavoro;
- l’utilizzo dei beni aziendali, come ad esempio la posta elettronica, le auto, i device e gli strumenti informatici.
Il regolamento aziendale, a seguito delle modifiche legislative introdotte negli ultimi anni, è diventato uno degli strumenti attraverso il quale è possibile introdurre un piano di welfare aziendale, usufruendo dei relativi benefici fiscali e contributivi.
Il regolamento aziendale può inoltre disciplinare lo smart working.
Il regolamento interno aziendale è altresì utile per comunicare ai lavoratori quale sia la mission aziendale, le aspettative e gli obiettivi prefissati.
Tra le norme comprese nel regolamento ritroviamo anche quelle che costituiscono il codice disciplinare, ovvero l’elenco dei comportamenti richiesti e vietati e le relative sanzioni disciplinari (richiamo, multa, sospensione e licenziamento) in caso di loro violazione.
In considerazione delle specificità delle esigenze che possono variare nel tempo anche il regolamento aziendale dovrà essere aggiornato periodicamente.
Pubblicità del regolamento aziendale
Lo scopo del regolamento interno aziendale, come detto, è quello di far conoscere ai dipendenti le regole che disciplinano il lavoro in azienda.
Pertanto, il regolamento deve essere portato a effettiva conoscenza di tutto il personale.
Per tale ragione è fondamentale che il regolamento sia messo a disposizione dei lavoratori.
Nella prassi non sono previste particolari modalità di pubblicità del regolamento.
Certamente, perché sia efficace, il codice disciplinare dovrà essere affisso in bacheca oppure in altro luogo accessibile a tutti i lavoratori.
Più in generale, va bene ogni strumento che consenta di dimostrare l’avvenuta consegna al lavoratore.
Daniele Rocchi