PISTOIA – Emergenza alluvione Toscana, GdF a fianco della popolazione.
Guardia di Finanza in prima linea nel soccorso per la tragica alluvione che ha colpito la Toscana.
Il punto della Guardia di Finanza di Pistoia sugli interventi per l’emergenza alluvione Toscana.
“Sin dalla serata di giovedì 2 novembre il Comando Provinciale Pistoia ha posto le proprie risorse, sia del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (S.A.G.F.) che territoriali, a disposizione del dispositivo di Protezione Civile. Attivato, sotto il coordinamento della locale Prefettura, per fronteggiare le criticità causate dall’eccezionale ondata di maltempo che ha investito la parte settentrionale della regione Toscana e, in particolare, la provincia di Pistoia”.
Emergenza alluvione Toscana, illustra GdF Pistoia: “Non appena istituito il C.C.S. (Centro Coordinamento Soccorsi) da parte del Prefetto di Pistoia, una unità del Corpo è stata da subito dislocata presso la Sala Operativa della Protezione Civile provinciale, per coordinare l’impiego sul territorio, in funzione dell’emergenza, delle pattuglie 117, del Gruppo Pistoia e della Compagnia Montecatini Terme, e di quelle specializzate della Stazione S.A.G.F. Abetone Cutigliano.
La componente S.A.G.F., che ha proiezione operativa ultra regionale ed una capacità d’intervento ad ampio raggio, anche grazie alle dotazioni di mezzi a trazione integrale e di unità cinofile da soccorso, è stata impegnata su più fronti. Anche in sinergia con la componente aerea del Corpo. Operando diversi interventi, coordinati dai C.C.S. di Pistoia e di Prato, finalizzati sia al soccorso di persone e famiglie in difficoltà. Soprattutto nelle zone di Quarrata (PT), Montale (PT) e Carmignano – fraz. Seano (PO), che al monitoraggio di possibili fenomeni di dissesto idro-geologico, nelle zone montane della provincia pistoiese ove si sono registrate, specie nel fine settimana, forti precipitazioni.
Tra i vari interventi del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, si segnalano, ad esempio, quello in Quarrata (PT), nella notte del 03 novembre, per l’asportazione dei detriti che ostruivano l’accesso ad alcune abitazioni in viale Montalbano. E quello del tardo pomeriggio dello stesso giorno, in ausilio del C.O.C. (Centro Operativo Comunale) di Pistoia, per il trasporto e posizionamento di un centinaio di sacchi di sabbia, a protezione di una zona abitata, in località Bottegone, già parzialmente interessate dall’esondazione di un vicino corso d’acqua.
Lo stesso giorno, mentre un’ulteriore squadra del S.A.G.F. partecipava, unitamente ai Vigili del Fuoco ed a volontari della Vigilanza Antincendio Boschivo alle ricerche, coordinate dal C.O.C. di Prato, nell’area di Prato – frazioni Cerreto e Figline, di una persona scomparsa la sera prima, che risultava essersi allontanata dalla propria abitazione in automobile, un militare Tecnico di Elisoccorso si imbarcava a bordo di un elicottero della Sezione Aerea Guardia di Finanza di Pisa, per una missione di soccorso aereo, con il verricello, che abbracciava le province di Firenze, Prato e Pistoia.
Parallelamente, le pattuglie in servizio “117”, del Gruppo Pistoia e della Compagnia Montecatini Terme, integrate da personale del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria Pistoia, hanno svolto servizi di controllo del territorio finalizzati al soccorso della popolazione e, in concorso con le altre FF.PP., alla prevenzione di eventuali attività illecite, nelle aree maggiormente colpite dalla calamità naturale, dei comuni di Agliana (PT), Montale (PT) e Quarrata (PT).
In tale ambito, su attivazione del C.C.S. di Pistoia, domenica 5 novembre, questi equipaggi hanno anche contribuito alla cinturazione di una vasta area invasa dalle acque, nel comune di Montale (PT), presidiando il sottopasso che conduce alla Stazione ferroviaria di Montale-Agliana, a tutela degli automobilisti in transito”.
Prosegue GdF Pistoia: “Nel periodo intercorrente tra la sera di giovedì 2 novembre e la giornata di lunedì 6 novembre 2023, la Guardia di Finanza di Pistoia ha messo in campo, a supporto degli altri enti ed istituzioni impegnati nel fronteggiare la fase acuta dell’emergenza, 35 militari ordinari e 9 militari specializzati S.A.G.F. Che hanno concorso alle attività di assistenza e messa in sicurezza della popolazione sul territorio provinciale. Con turnazioni continuative che hanno permesso di schierare, complessivamente, 14 pattuglie automontate della componente territoriale e 10 del S.A.G.F. (di cui 2 operanti anche nel pratese).
Il Comando Provinciale Pistoia “è tuttora in costante contatto con il Comando Regionale Toscana, la Prefettura di Pistoia e le locali strutture di Protezione Civile, i Comandi Provinciali della Guardia di Finanza di Firenze e Prato ed il Reparto Operativo Aeronavale di Livorno, per ogni esigenza di ulteriore impiego della componente S.A.G.F., in attività di salvaguardia della vita umana e di soccorso, sia in questa provincia che nelle altre zone della Toscana interessate dall’emergenza”.