AGLIANA – Giacomo Di Napoli, 20 anni, nato a Prato, residente ad Agliana, campione italiano di acrobazia in aliante, è morto precipitando al suolo con il suo aliante a Castel Viscardo, provincia di Terni, in Umbria. La tragedia nel tardo pomeriggio di lunedì 11 luglio. Secondo le prime ricostruzioni il campione toscano, molto esperto nel volo acrobatico, avrebbe perso il controllo dell’aliante poco dopo aver iniziato a volteggiare. L’impatto al suolo è stato terribile e per Giacomo non c’è stato niente da fare. La magistratura di Terni disporrà una perizia sull’aliante per risalire alle cause del tragico incidente. Si ipotizza un vuoto di aria.
Un talento Giacomo, nello sport e negli studi.
Scriveva nel suo profilo Fb: “Alla fine quello che conta non sono gli anni della tua vita, ma la vita che metti in quegli anni”.
Un ragazzo prodigio Giacomo. Figlio di un ufficiale dell’aeronautica, premiato nel 2019 dal Coni come eccellenza del territorio, Giacomo era chiamato il ‘nuotatore volante’ il suo soprannome, perché eccelleva anche nel nuoto, gareggiava per la Cogis di Montale.
Diplomato al liceo artistico Petrocchi di Pistoia con un anno in anticipo, frequentava il secondo anno di Psicologia dello Sport. A 16 anni aveva conseguito la licenza di pilota di volo a vela, poi l’abilitazione acrobatica seguito dall’istruttore e pluricampione Pietro Filippini, a 17 aveva il brevetto per l’areo e l’elicottero. Nel 2020 l’abilitazione a pilotare l’elicottero biposto. Nel 2021 proprio in Umbria aveva vinto il campionato italiano categoria intermedia e volo artistico ‘Trofeo L. Ambrogetti’ di acrobazia in aliante. A 17 anni era già vice campione italiano. Pilota di aereo, elicotterista sportivo all’Aeroclub Asd I Pinguini Santonuovo
