Sicurezza, il prefetto Carabba in visita al comando provinciale dei carabinieri di Pistoia

PISTOIA – Nella mattinata del 2 dicembre, il prefetto di Pistoia, Angelo Gallo Carrabba, ha fatto visita in forma ufficiale al comando provinciale carabinieri di Pistoia.

Nella caserma di viale Italia, intitolata alla memoria della medaglia d’argento al valor militare, maresciallo maggiore Torquato Petracchi, il prefetto è stato ricevuto dal comandante provinciale, colonnello Fabio De Rosa, dagli Ufficiali, dai comandanti delle 23 stazioni dell’organizzazione territoriale dell’arma di Pistoia nonché da una rappresentanza dei carabinieri forestali, della sezione di polizia giudiziaria e del nucleo carabinieri ispettorato del lavoro.

L’alta autorità, nel corso dell’incontro con i militari, ha riconosciuto l’impegno e l’efficienza dei carabinieri che operano nella provincia di Pistoia, che ha consentito di raggiungere ottimi risultati operativi anche attraverso una fondamentale presenza ed una costante e concreta vicinanza ai cittadini. Nel suo discorso, il prefetto ha sottolineato la peculiarità dell’Arma dei Carabinieri, rappresentata degli essenziali concetti di capillarità e prossimità che rappresentano un valore aggiunto nell’intercettare le esigenze di un territorio e della popolazione che lo abita.

Il colonnello De Rosa ha espresso un particolare ringraziamento al prefetto Gallo Carrabba per il sostegno e la vicinanza dimostrate e che incentivano ulteriormente i reparti a svolgere i propri compiti istituzionali in modo sempre più efficace ed efficiente. Ha inoltre aggiunto che oggi, così come nel 1814, l’Arma si identifica principalmente nell’insostituibile ruolo svolto dalle stazioni carabinieri e dai suoi militari, veri e propri operatori sociali.

La visita, che ha incluso una panoramica sui compiti e le peculiarità delle articolazioni operative del comando provinciale, si è conclusa con un briefing alla presenza di tutti gli ufficiali, nel corso del quale sono stati illustrati i risultati operativi conseguiti, la dislocazione dei reparti nel territorio e le principali attività intraprese nella provincia al fine di garantire una sempre maggiore percezione di sicurezza nella cittadinanza.