Getting your Trinity Audio player ready...
|
PISTOIA – Con il rientro in sede della Bandiera di Guerra del 183esimo reggimento Nembo termina ufficialmente l’impiego di oltre sei mesi dei paracadutisti di Pistoia in Kosovo nell’ambito dell’operazione Kfor (Kosovo Force) dove il reparto ha assunto un ruolo centrale nella missione Nato per la sicurezza e la stabilità dell’area balcanica.
Durante il mandato, i paracadutisti del Nembo hanno operato in un contesto multinazionale, distinguendosi per professionalità, prontezza operativa e spirito di servizio. Il rientro della Bandiera di Guerra, simbolo dei valori e della storia del reggimento, segna la conclusione di un impegno che ha confermato l’elevato livello di preparazione della Brigata Folgore e dell’Esercito Italiano.
Ad accogliere i paracadutisti in rientro alla caserma Giovanni Marini autorità del territorio che con la loro presenza hanno conferito all’evento un clima di orgoglio e riconoscenza per il lavoro svolto dagli uomini e dalle donne del 183esimo.
Per la riuscita di operazioni come quella svolta dal 183esimo Nembo in Kosovo sono fondamentali l’addestramento, i valori e la tecnologia che rappresentano i tre assi portanti dell’Esercito italiano, guidando quotidianamente le azioni di ogni militare e contribuendo alla prontezza operativa in tutto lo spettro dei possibili impieghi dello strumento militare.