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PISTOIA – È stato pubblicato dal Comune di Pistoia il nuovo avviso per l’assegnazione di contributi da oneri di urbanizzazione secondaria per le chiese e gli altri edifici religiosi, i centri sociali e le attrezzature culturali e sanitarie. Si tratta della distribuzione di risorse che l’amministrazione ha incassato dal rilascio di titoli abilitativi edilizi e che verranno impiegate per finanziare interventi destinati a funzioni di utilità sociale.
Molte sono le novità rispetto al passato, la prima delle quali è la somma messa a disposizione dall’amministrazione comunale, che quest’anno arriva a 576mila euro, una cifra molto superiore rispetto a quanto stanziato gli anni scorsi. Alle “chiese e altri edifici per servizi religiosi” sono stati destinati 295287 euro, ai “centri civici e sociali, attrezzature culturali e sanitarie” 280945 euro. Questo incremento economico è reso possibile dal recupero di somme non assegnate in passato o assegnate a soggetti per i quali è decaduto il beneficio. Inoltre, da quest’anno i contributi pubblici potranno coprire fino all’80% degli importi spesi (prima la percentuale era del 50%), con un massimo di 50mila euro per ogni progetto.
Le novità messe in campo quest’anno sono state introdotte grazie all’aggiornamento, apportato nel luglio 2024 dal consiglio comunale su impulso del gruppo Fratelli d’Italia, al regolamento per l’attribuzione degli oneri di urbanizzazione, all’interno del quale stati modificati alcuni articoli, in particolare quelli relativi ai beneficiari, ai punteggi e agli importi appunto.
Un’altra importante modifica ha riguardato i criteri di aggiudicazione dei punteggi per ottenere il finanziamento, che permetteranno di agevolare le frazioni collinari e montane, quelle più lontane dal centro cittadino, e anche meno abitate.
“L’avviso appena pubblicato recepisce tutte le modifiche apportate al Regolamento nei mesi scorsi – sottolinea Leonardo Cialdi, assessore all’urbanistica –, permettendo all’Amministrazione comunale di mettere a disposizione molte più risorse di quelle previste in passato e di rendere più agevole la procedura. Grazie all’incremento dei fondi disponibili e alla maggiore copertura delle spese puntiamo a sostenere interventi di utilità sociale che rafforzino il tessuto comunitario. Si tratta di un’opportunità concreta per migliorare i servizi religiosi, sociali, culturali e sanitari in tutta Pistoia, soprattutto nelle zone più periferiche e meno servite”.
È possibile chiedere di partecipare all’assegnazione solo per lavori non ancora eseguiti. I soggetti che risulteranno assegnatari del contributo potranno richiedere la liquidazione solo a interventi conclusi. Il contributo sarà proporzionale alla spesa sostenuta e dovrà essere documentato da fatture. Non potranno ricevere il finanziamento i soggetti nei cui locali sono istallati apparecchi elettronici per il gioco d’azzardo.
Sono ammessi al contributo, tra gli altri, gli interventi di adeguamento normativo strutturale, l’eliminazione di barriere architettoniche, le opere volte al risparmio energetico, ristrutturazioni, restauri, ricostruzioni e ampliamenti.
La documentazione è disponibile sul sito istituzionale del Comune di Pistoia, nell’area tematica Governo del territorio, sezione U.O.C. Urbanistica, contributi da oneri di urbanizzazione secondaria per associazioni e chiese.
La richiesta di assegnazione dei contributi, redatta sul modello predisposto e corredata da relativa documentazione, dovrà essere inviata entro le 14 di venerdì 13 dicembre tramite Pec (posta elettronica certificata) all’indirizzo: comune.pistoia@postacert.toscana.it.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il servizio Urbanistica e assetto del territorio in via dei Macelli 11 (Stefano Carmannini, telefono 0573.371641, s.carmannini@comune.pistoia.it e Alessandro D’Anniballe, telefono 0573.371662, a.danniballe@comune.pistoia.it).
