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PISTOIA – Giornata di presentazioni ufficiali in casa Estra Pistoia Basket con la prima uscita nella veste di direttore tecnico dell’area sportiva Alberto Martelossi e quella di Tommaso Della Rosa come capo-allenatore. Al loro fianco il presidente, Joseph David, e il direttore generale Andrea Di Nino.
“Questo è un giorno molto importante per la presentazione del dt e del coach – afferma il presidente David – devo ringraziare il dg per il lavoro notevole svolto in questi giorni. Abbiamo con noi due persone dai grandi valori umani: Martelossi darà una grandissima mano vista la conoscenza del campionato di A2 e non solo. Per coach Della Rosa, fin dal primo giorno la mia unica scelta come allenatore è stato lui e questo abbiamo sempre detto ai direttori con i quali abbiamo parlato. Sono molto contento, conosco la sua etica di lavoro, nelle sue vene scorre sangue biancorosso ed è un grande lavoratore: spero solo che non sentirà troppa pressione dalla piazza ma è bravo a gestirla perché è un uomo con le spalle grosse. Infine, penso che con questo matrimonio tecnico che celebriamo anche i tifosi possono essere contenti”.
“Non possono farmi che piacere le parole del presidente – aggiunge il dt Martelossi – e si accolgono quando avvengono in maniera spontanea, con conoscenza diretta di questi giorni. Il mio compito è quello di sostenere la società in una stagione impegnativa: in più si viene da una retrocessione, quindi è tutto ancora più delicato perché c’è da lavorare sulla mentalità e l’ambiente ma ci siamo già rimboccati le maniche. E poi dovrò sostenere anche un allenatore di particolare dote, riconosciuto anche nel resto d’Italia, di carattere, con un luminoso futuro di fronte. Per quanto concerne la squadra, posso dire che siamo in trattativa aperta con Lorenzo Saccaggi, Gabriele Benetti e un forte interessamento di conferma con Federico Stoch. Sappiamo che andremo ad affrontare un campionato tosto, lunghissimo, con 38 giornate e dovremo fare come ho scritto al presidente in questi giorni: aggrappati alla roccia nella prima parte, duri come la roccia nella seconda quando si entrerà nella fase decisiva. L’intento, come è già stato detto nella prima conferenza stampa, è di una stagione serena. Il resto dello staff? Confidiamo di presentarlo nel giro di pochi giorni in ogni sua componente perché è un tassello importante. La mia tessera dice che sono anche allenatore, sono a disposizione di Tommaso per qualsiasi interazione, consiglio e quant’altro ma è una situazione interna nostra e il mio ruolo è ben definito”.
Coach Della Rosa è entusiasta: “Sono molto emozionato, è il sogno che ho da quando allenavo i bimbi di 6 anni ed è motivo di molto orgoglio – confessa il neo coach biancorosso – ringrazio Di Nino e David che mi hanno fatto sempre sentire la vicinanza e, soprattutto, benvoluto fin dal primo momento. Permettetemi un ringraziamento a Marco Sambugaro e Andrea Tronconi che sono stati fondamentali nella decisione, il loro valore non si quantifica e per me sono come una famiglia. Mi trasmette molta fiducia il fatto che Martelossi sia arrivato a Pistoia ed abbia avvalorato la decisione di avermi come capo-allenatore. Ha ragione: c’è da rimboccarsi le maniche, sarà una stagione dove ci saranno grandi momenti ma ci sarà bisogno di stare tutti insieme. Rispetto al passato campionato mi sembra che ci sia unità di intenti: la vedo nella società, nello staff, con la stampa e con i tifosi. Queste non sono parole mie, ma di Roberto Maltinti e devo dire che serve da tenere a mente in questo momento. Per quanto riguarda le eventuali riconferme, con Benetti e Saccaggi si è instaurato un bellissimo rapporto: siamo in fase di trattativa, poi ci sono anche le loro scelte. In questi anni sono stati fondamentali e formativi, viste le nostre parole a fine allenamento: sono giocatori importanti per la A2, sia dal punto di vista tecnico che umano e la società sta facendo il massimo per trattenerli. Vorremmo una squadra che lotta, di carattere: amo la difesa, la pressione, giocare duro, i contatti e da questo punto di vista dovremo fare una buona scelta oltre alle qualità offensive. Sono un allenatore cui piace basare il proprio gioco in base agli elementi a disposizione, ho le mie idee, so come voglio giocare durante tutto l’anno ma faremo le valutazioni sulle caratteristiche individuali di chi arriverà”.
Il dg Di Nino si è soffermato sulla situazione generale legata agli sponsor ed ai rapporti che la società sta portando avanti in queste settimane con tutti gli stakeholder.
“In questi giorni, insieme al presidente Joseph David, abbiamo fatto numerosi incontri – conferma il dirigente biancorosso – a partire dal sindaco Tomasi e la vicesindaco Celesti i quali ci hanno confermato massima fiducia nella proprietà. E poi gli incontri con gli sponsor del club già presenti: ci sono, da parte di alcune aziende, delle valutazioni in corso perché come normale che sia ci sarà un turnover in entrata e in uscita. Molte aziende storiche sono contente del progetto presentato: entro metà luglio arriveranno due aziende nazionali importanti che hanno scelto Pistoia per entrare nel mondo del basket e penso che l’evoluzione sia, per questi motivi, positiva”.
Durante la conferenza stampa è stata annunciata anche la decisione di capitan Gianluca Della Rosa di esercitare la clausola di uscita dal contratto che aveva in essere con il Pistoia Basket. E a questo proposito, hanno rilasciato le proprie dichiarazioni lo stesso dg Di Nino e coach Tommaso Della Rosa, fratello di Gianluca.
“Abbiamo ricevuto comunicazione che il capitano ha ha esercitato l’opzione di uscita – afferma Di Nino – il ringraziamento lo faccio io a quello che ha dato a Pistoia, alla società, al gruppo di lavoro. Il rapporto con lui non cambierà”.
“Ci tengo a dirlo chiaramente, non essendo solo il suo allenatore ma anche suo fratello – dice Tommaso Della Rosa – ha fatto una scelta coraggiosa per la sua carriera. Ha sempre rinunciato a tutto per il Pistoia Basket fino ad oggi, non ci sono valori economici che tengono: perdo una grande persona e grande giocatore a livello di campo ma penso che, per lui, sia una scelta giusta. Chiudo con una battuta: speriamo che la partita contro la sua nuova squadra sia alla prima giornata in modo che ci togliamo subito il dente”.