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Pistoia Basket 2000 – Ju.vi. Cremona 89-91 (26-24, 45-42, 63-64)
PISTOIA BASKET 2000: Gallo 8, Stoch, Alessandrini 13, Dellosto, Campogrande 9, Knight 16, Flauto ne, Saccaggi 13, Agostini ne, Magro 8, Johnson 7, Zanotti 15. All.: Della Rosa
JUVI CREMONA: Panni 5, McConico 22, Zugno, Di Croce ne, Del Cadia 3, Fiodo ne, La Torre 7, Barbante 4, Allinei 12, Garrett 20, Bartoli 13, Bortolin 5. All.: Bechi
ARBITRI: Ferretti, Cappello, Pecorella
NOTE: Spettatori 2.095 (1423 abbonati, 672 paganti). Usciti per cinque falli: Johnson (P) e Allinei (C). Fallo antisportivo: Panni (C) al 36’40”. Fallo tecnico: panchina Cremona al 7′, Saccaggi (P) al 17′
PISTOIA – La gara era, forse, in secondo piano. Il ricordo è tutto ai tragici fatti di una settimana fa e la curva svuotata dai tifosi scossi ma anche in protesta con chi non ha deciso di fermare la palla a spicchi in segno di cordoglio.
In un clima surreale, in mezzo allo sconforto, al dolore e al cordoglio per quanto accaduto domenica scorsa con l’uccisione di Raffaele Marianella, secondo autista del pullman della Baraonda Biancorossa che stava rientrando dalla trasferta di Rieti, la pallacanestro è andata avanti per disputare la settima giornata di serie A2 Lnp e, alla fine, l’Estra Pistoia Basket deve incassare il secondo ko consecutivo alla Lumosquare per mano della Ferraroni Ju.Vi. Cremona per 89-91.
Un pre-partita caratterizzato dal clima tutt’altro che festivo proprio per quanto successo. Momenti di massima commozione durante il minuto di raccoglimento con lo striscione esposto dalla Baraonda Biancorossa proprio in ricordo di Raffaele e poi la comune volontà, di entrambe le squadre, di non voler giocare le prime due azioni con il messaggio scelto dalla società: Fermiamo il pallone, ascoltiamo il silenzio. La tifoseria biancorossa, poi, come annunciato nei giorni scorsi è uscita dall’arena lasciando lo striscione a campeggiare in mezzo alla curva. In questo contesto non era certo facile scendere in campo. Ma c’è già da tornare in palestra per preparare il turno infrasettimanale di mercoledì alla Vitifrigo Arena contro la Vuelle Pesaro che è a 10 punti in classifica ma ha perso a Rimini in questa giornata.
Dopo le prime due azioni non giocate per scelta, il match si accende con l’ex Gregorio Allinei subito caldo (due triple in 1′) e coach Della Rosa che deve chiamare time-out sotto 3-13. Non era facile, per i biancorossi, partire con concentrazione visto tutto quanto successo ma, dopo la prima strigliata della serata, Saccaggi e compagni si rimettono in carreggiata con Zanotti che segna 10 punti in 6′ e finalmente entrano anche le triple di Campogrande (24-20 al 9′) per arrivare al 26-24 del 10′.
Nel secondo quarto l’equilibrio regna sovrano con Magro e Saccaggi protagonisti per Estra mentre in casa lombarda inizia a carburare Garrett (20 per lui alla fine). Knight inizia ad accendersi e la tripla quasi da metà campo sulla sirena regala il vantaggio all’intervallo lungo 45-42.
Il terzo periodo si apre con il tentativo di allungo dell’Estra con una buona tripla di Alessandrini (51-44) ma Cremona non ci sta e, con un break di 9-0, si porta in testa sul 51-53 sorretta da un McConico che sarà decisivo nella seconda parte di partita. I due team rimangono ancora a braccetto, l’Estra si affida a Seneca Knight (top scorer dei suoi alla fine con 16 punti) anche perché Johnson è penalizzato dai falli e da una serata non eccelsa al tiro. Uno degli ultimi vantaggi Estra è di Gallo (63-61) con Allinei che trova la tripla del 63-64 al 30′.
Si entra nella corrida finale ed il motore degli ospiti sale di giri con Pistoia che regala troppo dalla lunetta (19/27 al 40′) con gli ospiti che spinti da Bartoli e ancora l’ex Allinei scappano via 70-78 al 36′. Di fatto è la fuga decisiva: Saccaggi dà nuova linfa (77-78 con break di 7-0 al 38′) ma sul più bello gli ospiti ne hanno ancora con i loro americani che strappano di nuovo (77-84). Knight e Alessandrini provano a regalare chance ai biancorossi ma è tardi e l’ultimo canestro di Gallo è buono solo per avere una differenza canestri minima in vista del ritorno.


