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PISTOIA – Seconda trasferta consecutiva per l’Estra Pistoia Basket che, nella 23esima giornata di Lba 2024/25 di domenica 23 marzo, va a far visita ad una delle squadre più in forma del momento come la Bertram Tortona di coach Walter De Raffaele (ex pistoiese, da giocatore, e con lui in panchina anche l’ex capitano biancorosso Giovanni Bassi oltre a Luca Severini in campo) che sta attraversando un buon momento sia in campionato che nel cammino verso i quarti di finale di Fiba Champions League.
Una Estra che arriverà in formazione rimaneggiata alla palla a due del PalaEnergia Paolo Ferraris di Casale Monferrato (inizio alle 17.30, arbitrano Bartoli di Trieste, Borgo di Vicenza e Catani di Pescara): ovviamente assente l’ultimo arrivato Kadeem Allen, ancora negli Usa, non ci sarà nemmeno capitan Gianluca Della Rosa tenuto a riposo precauzionale per un infortunio alla schiena che si trascina con se da un po’ di tempo e che si è aggravato con un nuovo colpo subito domenica scorsa a Trento. Rotazioni ancora più ridotte all’osso, quindi, per coach Gasper Okorn che continua a lavorare con maggior serenità rispetto al passato (e alla precedente presidenza) seppur dovendo fare affidamento su extra-sforzi da parte dei suoi ragazzi e la disponibilità dei giocatori delle giovanili per poter svolgere regolare allenamento durante la settimana.
“Tortona, magari, non sarà al livello di Trento e Brescia ma è forte, arriva in striscia e in settimana ha vinto una partita importante in Champions League, quindi – afferma Okorn – non credo vorranno fare passi falsi contro di noi. Hanno un roster con 10/11 giocatori di livello e, oltre ad uno starting five solido, hanno elementi che cambiano il ritmo dalla panchina come Severini e Baldasso. In questo momento sappiamo bene, dal lato nostro, che l’osservato speciale delle difese avversarie è Forrest, così come Paschall che sta giocando in un ruolo prettamente non suo, facendo il 5 che per noi può essere un punto di forza: dovremo essere intelligenti perché se cominciamo a correre avanti e indietro andremo in difficoltà ma ci sarà da abbassare i ritmi, evitare palle perse e contropiedi dato che numericamente siamo corti visto che non ci sarà nemmeno Gianluca Della Rosa che ha fastidio alla schiena e, a Trento, subendo uno sfondamento nel terzo quarto ha preso un altro colpo e in questi giorni non si è allenato. Così abbiamo deciso, con il resto dello staff, di non forzarlo in questa trasferta, farlo recuperare ancora un po’ per riaverlo a disposizione dalla prossima gara”.
Coach Gasper Okorn è tornato proprio sulla firma della nuova guardia americana di Estra Pistoia Basket, attesa nel minor tempo possibile dalle parti di via Fermi.
“Fino a poco fa non sapevamo veramente come muoverci, adesso il nuovo presidente ha dato l’ok per il mercato e quindi abbiamo iniziato a cercare seppur ci sia ormai poco visto che siamo a fine marzo – conferma il tecnico biancorosso – abbiamo speso il visto che ci era rimasto per Allen e sono soddisfatto della scelta perché, tra quelli che mi sono stati proposti, era sicuramente il migliore: può creare tanto anche dal palleggio e potrà essere una freccia in più per sollevare qualche responsabilità in attacco agli altri che ci sono adesso. C’è anche la dose di rischio, visto che arriva da uno stop per infortunio, ma aggiungere un giocatore adesso è un messaggio che lanciamo a noi stessi, ai tifosi e anche agli altri avversari, ovvero che lotteremo fino alla fine. Adesso dovremmo cercare un giocatore comunitario o che abbia già giocato in Italia ma non è un obbligo perché forzare un acquisto adesso potrebbe essere un’arma a doppio taglio. Vedremo le opportunità che si presenteranno”.
Nella settimana che è servita anche per presentare il nuovo presidente Joseph Mark David, l’allenatore di Estra Pistoia ha voluto dare ancora una volta di più il proprio segnale di cambio di passo rispetto a qualche settimana fa che si ripercuote, poi, anche nel lavoro quotidiano.
“Sono contento dell’arrivo del nuovo presidente e di quello che ha detto – prosegue il coach dell’Estra Pistoia Basket – adesso c’è trasparenza e comunicazione fra tutti i reparti. Inoltre, il presidente dopo le parole è passato ai fatti tornando sul mercato: alla squadra ho detto che questa è la nostra situazione attuale e che, alla fine, abbiamo quattro squadre a una sola vittoria di distanza e la distanza ad un passo quindi andiamo a Tortona per giocarcela e senza mollare. In palestra lavoriamo in maniera normale, anche perché non ci sono più quelle energie negative che c’erano fino a qualche settimana fa quando entravi al palazzetto: la chimica nello spogliatoio è buona, ci danno una mano i ragazzi delle giovanili perché a livello numerico non siamo al livello di altre squadre per i giocatori che abbiamo perso a causa dei problemi oramai noti”.
“Adesso – conclude Okorn – stiamo vivendo la normalità: il presidente e il direttore sportivo stilano una lista di nomi che poi vengono proposti all’allenatore, si analizza la situazione e poi si decide qual è la soluzione migliore. Se questo modus operandi fosse stato adottato già in estate e nei mesi scorsi, ve lo dico senza timore di smentita che Pistoia sarebbe stata in un’altra situazione”.