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Pistoia Basket 2000 – Banco di Sardegna 63-86 (15-18, 32-35, 43-57)
ESTRA PISTOIA: Benetti 7, Della Rosa 2, Ceron 9, Paschall 5, Santi ne, Cooke 4, Forrest 11, Boglio ne, Stoch ne, Saccaggi 14, Allen 11. All.: Okorn
BANCO SARDEGNA SASSARI: Cappelletti 4, Bibbins 16, Weber 6, Casu, Trucchetti 3, Fobbs 11, Tambone 7, Veronesi 7, Bendzius 17, Vincini 2, Thomas 13, Renfro. All.: Bulleri
ARBITRI: Paternicò, Noce, Galasso
NOTE: Spettatori: 3019 (2356 abbonati, 663 paganti). Usciti per cinque falli: nessuno.
PISTOIA – Non riesce a tornare alla vittoria l’Estra Pistoia Basket 2000 nemmeno nel primo match di questo aprile che porterà alla fine della stagione 2024/25 di Lba e i biancorossi, purtroppo, si confermano in fondo alla graduatoria con i dieci punti in cascina collezionati in venticinque gare. Dopo un buon primo tempo, il parziale di 0-17 piazzato dal Banco di Sardegna Sassari è di quelli mortiferi a cavallo fra secondo e terzo quarto con Della Rosa e compagni che non riescono a rialzare la testa. La corsa salvezza è sempre più complessa, anche perché mancano sempre meno partite e alle porte c’è un trittico di ferro con Milano, Virtus Bologna e Venezia.
L’Estra si gioca una delle sue ultime partite-chiave in ottica salvezza contro una Sassari che, di fatto, ha già raggiunto il traguardo della permanenza in categoria. E l’inizio biancorosso è buono, seppur segnando poco, con due triple di Forrest (8-2 al 5’) rintuzzate però dal Banco con Bibbins (migliore dei suoi nel primo tempo con 10 punti) per l’8-9. E il Banco prova a scavare un po’ di solco con Cappelletti (13-18) che diventa 15-18 al 10’ col canestro nel traffico di Della Rosa.
L’inizio di secondo quarto è firmato da Paschall e Allen che piazzano un parziale di 10-0 (25-20) al 14’ ma Sassari si rimette in carreggiata ed è ancora Bibbins a siglare il nuovo sorpasso (27-28). L’Estra torna avanti con una buona tripla di Ceron ma ne subisce due in 30” da Bendzius che sigla il 32-35 del 20’.
Il parziale aperto da Bendzius non si placa nemmeno in apertura di terzo quarto e per l’Estra è davvero notte fonda: il break alla fine sarà di 0-17 coadiuvato anche da Weber e Bibbins. In un amen, al 23′, l’Estra si trova costretta ad inseguire 32-46. Coach Okorn prova a rigirare la squadra come un calzino e un minimo di reazione arriva con uno stoico Saccaggi (39-48 al 27′) ma sarà l’ultima volta che la distanza rimane sotto la doppia cifra fra le due squadre perché Sassari ritrova sostanza, anche in campo aperto, con Tambone, Fobbs e Bibbins per il 43-57 al 30′.
Gli ultimi a mollare la presa sono, come sempre, il gruppo degli italiani con l’intero palazzetto che applaude la squadra anche quando Sassari sfonda la soglia dei 20 punti di distanza fra le due compagini e quando nell’ultimo periodo inizia a segnare anche Veronesi scorrono i titoli di coda sul match: la missione salvezza per l’Estra Pistoia, oramai, si fa sempre più complicata per di più considerando il calendario delle ultime cinque partite che è difficilissimo con Scafati che rimane a +2 e Varese a +4.