PISTOIA – “Con l’estate ormai alle porte, Pistoia rischia seriamente di affrontare una stagione spenta, priva di una programmazione culturale e ricreativa all’altezza delle sue potenzialità. La sola presenza del Pistoia Blues, pur di grande valore, non è sufficiente a sostenere l’attrattività e la vitalità di un centro cittadino che necessita di continuità, visione e coordinamento”. Lo afferma Confcommercio, manifestando una preoccupazione evidente.
“Da tempo osserviamo un distacco da parte delle istituzioni – dice l’associazione di categoria – rispetto a quella che dovrebbe essere considerata una stagione cruciale per il tessuto economico della città. Le aperture serali degli esercizi commerciali rappresentano un valore aggiunto, ma se non vengono inserite all’interno di un calendario strutturato di eventi, in grado di generare flussi qualificati, risultano depotenziate”.
“Il confronto con realtà vicine e di dimensioni simili, come Lucca ed Empoli, è impietoso: entrambe le città hanno già da tempo predisposto programmazioni estive ricche, articolate e capaci di portare risultati tangibili in termini di visibilità, flussi turistici e lavoro per le imprese locali – prosegue a nota – Pistoia, al contrario, pare vivere un pericoloso immobilismo, che rischia di compromettere le opportunità di rilancio di cui il centro storico ha profondamente bisogno, in una fase storica così complessa. Confcommercio si prodiga tutto l’anno nell’organizzazione di una pluralità di iniziative, anche nel periodo estivo, ma non può, rispetto a questo, trasformarsi in un soggetto supplente. Il nostro ruolo non è quello di sostituirci alla regia pubblica nella programmazione culturale della città, ma di affiancarla, collaborando attivamente affinché le attività economiche possano esprimere al meglio il loro potenziale”.
“Rinnoviamo dunque l’appello agli enti preposti affinché venga dato un segnale immediato e concreto – conclude Confcommercio – L’estate non può essere vissuta come un periodo accessorio, ma come un’opportunità decisiva da cogliere lavorando tutti uniti, con responsabilità e visione”.