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PISTOIA – Tutto pronto per la 15esima edizione di Giallo Pistoia Il Festival, un ricco ciclo di incontri e appuntamenti per gli amanti del giallo e noir in programma da venerdì 11 a lunedì 14 aprile.
Oltre 30 gli scrittori che animeranno il festival, insieme a giornalisti, attori e esponenti delle istituzioni. Un lavoro intenso di preparazione su cui da mesi i volontari dell’associazione sono impegnati, con il coordinamento del direttore artistico Giuseppe Previti. Quartier generale del festival è la Biblioteca San Giorgio.
Tra i protagonisti torna quest’anno Maurizio De Giovanni, scrittore, sceneggiatore e volto noto tra il grande pubblico per il successo dei protagonisti dei suoi romanzi, che dalla carta stampata sono arrivati anche in fiction televisive di grande successo e nel mondo del fumetto, quali il Commissario Ricciardi o i Bastardi di Pizzofalcone.
Le storie del crimine ci raccontano di mondi immaginari e di mondi reali passando dalla fantasia alla storia, alla descrizione della realtà che parla di tematiche sociali attuali. Le forme espressive sono le più diverse, come i canali di comunicazione su cui corrono: romanzi, fumetti, fiction, cinema, teatro, radio, podcast, social. Anche i linguaggi espressivi sono differenti. A volte duri, a volte con il sorriso.
La giornata di sabato 12 aprile si apre con 3 anniversari celebri tra letteratura, cinema, fiction e altro: 50 anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini con Massimo Lugli giornalista e scrittore. Intervento di Eugenio Nocciolini, attore e scrittore e di Edoardo Orlandi sullo spettacolo podcast Feroce. L’ultima notte di Pasolini. 100 Anni dalla nascita di Andrea Camilleri; (con il patrocinio della polizia di stato); Luca Crovi dialoga con Arianna Mortelliti, nipote di Camilleri, che presenta il suo Quel fazzoletto color melanzana. Letture di Marco Zingaro. Seguirà la proiezione dell’intervista realizzata da Manlio Monfardini a Andrea Camilleri, dal repertorio di TVL. 50 anni dall’uscita del film Profondo Rosso (1975); con Luigi Cozzi, regista.
“Un appuntamento fisso quello del Giallo a Pistoia con il messaggio sulla legalità che è importante comunicare ai più giovani – ha detto Federica Fratonicomponente dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale – ed è un festival molto efficace perché riesce a coinvolgere grandi scrittori italiani”.
“Un evento importante che ha nella biblioteca il centro strategico – ha detto il consigliere regionale Alessandro Capecchi – e diciamo a tutti di venire a visitare Pistoia in occasione del Festival”.
“Un festival che contribuisce a diffondere la lettura, la cultura del giallo – ha detto Alessandro Tomasi sindaco di Pistoia – e sono cresciuti alcuni autori interessanti anche nel nostro territorio. Al nostro festival partecipano sempre le forze dell’ordine svelando aspetti meno conosciuti del loro lavoro”.
“Un festival che non ha soltanto un valore letterario – ha detto Giuseppe Previti direttore artistico – e si lega molto strettamente all’attualità e a problematiche sociali. Tra i temi affrontati la sicurezza sul lavoro, l’ambiente e inoltre avremo grandi ospiti come Maurizio De Giovanni”.