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PISTOIA – Alla libreria Lo Spazio si presenta il primo romanzo di Pierfrancesco Trocchi dal titolo Filò (Metilene edizioni). L’appuntamento è per oggi (14 maggio) alle 18.30. Il libro inaugura Passage, la nuova collana di narrativa contemporanea curata da Matteo Moca.
Opera d’esordio dell’autore emiliano, in Filò il realismo si intreccia con l’onirico e la provincia non è semplice sfondo, ma archetipo, luogo esistenziale denso di memoria, sentimenti e confessioni. Il protagonista, Tancredi, riunisce nella villa di famiglia un gruppo di amici per ‘fare filò’ – una tradizione antica, legata alla trasmissione di racconti e confessioni. Quella che si apre come una serata intima tra persone care si rivela, lentamente, un congedo definitivo.
I protagonisti del romanzo vivono immersi in uno spazio che sembra sospeso, in cui le emozioni si impongono con forza e la memoria prende il sopravvento sull’azione. “Filò è prima di tutto un romanzo sull’amicizia e sulla provincia – spiega l’autore – I suoi personaggi vivono più o meno volutamente fuori dal tempo in uno spazio altrettanto atemporale come quello di un infinitesimale paese della bassa pianura bolognese”.
A dialogare con l’autore ci saranno Veronica Franchi e Matteo Moca. Appuntamento oggi pomeriggio (14 maggio) alle 18.30 alla Libreria Lo Spazio di via Curtatone e Montanara 20.
Pierfrancesco Trocchi (classe 1991) è emiliano di natali e di spirito. Coltiva la passione per i libri in due modi: lavorando come redattore per case editrici specializzate in testi scolastici e scrivendo racconti, pubblicati su riviste letterarie come Bomarscé, Malgrado le mosche, Risme, Galápagos, L’Appeso e Narrandom. Filò, edito da Metilene edizioni, è il suo primo romanzo.