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PISTOIA – Estra Pistoia Basket, si chiude il girone d’andata e la squadra vuole invertire la rotta delle 8 sconfitte consecutive rimediate fino a questo momento, rialzare la testa e tornare a macinare punti utili per dare un risvolto migliore alla classifica.
Il match della 15esima giornata di Lba vede i biancorossi affrontare la trasferta in casa della Pallacanestro Trieste (palla a due alle 19, diretta Dazn, arbitri Mazzoni di Grosseto, Pepponi di Perugia e Lucotti di Milano), test decisamente probante per Della Rosa e compagni che si sono allenati duramente in questa settimana dopo il ko rimediato contro l’Ea7 Armani Milano domenica scorsa, potendo contare sulla squadra al completo. Già, perché dall’allenamento del venerdì si è unito al gruppo l’ultimo arrivato, Derek Cooke Jr, e da mercoledì è tornato in gruppo anche Maverick Rowan dopo i problemi di salute che gli avevano precluso di giocare contro Milano.
“Finalmente abbiamo il nostro pivot e ci darà una mano sotto le plance che è uno dei nostri problemi principali fino ad oggi – afferma coach Gasper Okorn – ovviamente è con noi da due soli giorni e non può sapere e conoscere tutto però cercherà di dare il massimo, anche perché conosce già questo campionato. Con il suo arrivo, sono dell’idea come ho già detto che Karlis Silins tornerà a coprire maggiormente lo spot di 4 divenendo un’arma in più sia dal perimetro che a rimbalzo e in transizione. Potranno giocare anche insieme? Certo, ma da ala grande al fianco di Cooke. Posso già dire che Derek sarà della partita a Trieste e che il giocatore che rimarrà fuori in questa occasione sarà Eric Paschall”.
L’Estra troverà al palasport di Trieste, uno dei campi più caldi della Serie A al pari del PalaCarrara, una squadra rinfrancata dal successo di domenica scorsa a Scafati dopo un overtime, che ha già staccato il pass per la Final Eight di Coppa Italia ma che finora ha ottenuto più vittorie esterne rispetto a quelle casalinghe (cinque contro tre). Di sicuro, però, coach Gasper Okorn sa quali sono i pericoli da disinnescare e, soprattutto, tenere fede al suo ‘credo’ di minutaggio massimo per i giocatori che ha a disposizione.
“Riavremo Rowan con noi dopo l’assenza di domenica: come altri giocatori, vorrebbero giocare tutti 40 minuti, magari allenandosi anche un po’ meno durante la settimana ma in un basket fisico come quello europeo non è possibile – aggiunge il tecnico dell’Estra Pistoia Basket – sarà pertanto compito mio capire e decidere quanto farlo giocare e in quali momenti, anche a seconda delle situazioni che si creeranno, come del resto faccio col resto della squadra”.
“Per quanto riguarda Trieste, infine – prosegue il tecnico – arriva dalla A2 ma è una delle sorprese più grandi del campionato e, al suo interno, ognuno sa bene quello che è il proprio ruolo. Ci sono giocatori sugli esterni che sono attaccanti puri e punti di riferimento come Ross e Valentine che dovremo cercare di limitare il più possibile, senza dimenticarsi di Brown che può partire dalla panchina ma è in grado di spezzare la partita, cambiando anche il ritmo di gioco. Solitamente è una squadra che tende ad attaccare nei primi 6-7 secondi dell’azione, soprattutto in transizione, e se riusciamo a rallentare questo aspetto e farli arrivare agli ultimi secondi dei possessi possiamo metterli maggiormente in difficoltà. E’ vero – conclude – che sono favoriti per questo match ma non andiamo certo lì con la bandiera bianca già alzata: cercheremo di rimanere quanto più in partita nei primi tre quarti per giocarci il tutto per tutto nel finale”.