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PISTOIA – Viabilità, sono circa 23 milioni di euro le risorse impegnate sulle strade provinciali e 39 i cantieri all’attivo, tra quelli avviati e quelli in prossima consegna alle imprese aggiudicatrici di gara per dare inizio ai lavori. Fondi che arrivano da finanziamenti nazionali e regionali impegnati in interventi di asfaltatura, manutenzione straordinaria, lavori di ripristino e messa in sicurezza della pavimentazione stradale, messa in sicurezza dei ponti lungo i fiumi e dei cavalcavia e nell’apposizione delle opere di protezione.
I numeri nel dettaglio, le tipologie di intervento e le tempistiche stimate per la realizzazione degli interventi sono stati illustrati il 28 agosto dalla Provincia di Pistoia nella sede di Piazza San Leone, alla presenza del presidente Luca Marmo, della consigliera con delega alla viabilità Lisa Amidei e del dirigente dell’area tecnica Antonio Pileggi.
“Dopo il crollo del Ponte Morandi è stata rivolta un’attenzione particolare a ponti e viadotti su tutto il territoriale nazionale, pertanto anche la Provincia ha fatto le sue verifiche – ha affermato la consigliera Amidei – Sui ponti della provincia di Pistoia sono investiti attualmente 15 milioni di euro mentre 8 milioni sono destinati alle asfaltature lungo le strade regionali e provinciali. Per le regionali, mi preme precisare, la Regione mette a disposizione un budget annuale interamente a queste dedicate, mentre per le provinciali dobbiamo lavorare per accaparrarci finanziamenti partecipando a bandi di gara nazionali o regionali. Un tassello importante, che spesso sfugge ai non addetti ai lavori, è l’aumento dei prezzi che avviene ogni due anni”.
“Le gare per gli affidamenti delle opere – ha aggiunto Amidei – vengono bandite in un determinato periodo ma succede poi, a distanza di tempo, che la ditta aggiudicatrice si trovi costretta, al momento della consegna lavori, ad eseguire gli interventi con prezzi considerevolmente più alti. Sono tante le criticità con cui ci troviamo ad operare, ma portiamo avanti l’impegno di concretizzare gli interventi su tutto il territorio nell’ottica della sicurezza dei cittadini”.
“I 39 cantieri che la Provincia di Pistoia ha all’attivo in questo momento sono più o meno impattanti sulla viabilità cittadina – ha dichiarato il dirigente Pileggi – Da parte nostra cerchiamo sempre di organizzare gli interventi in modo da creare meno disagio possibile per gli utenti della strada, ma non sempre questo è possibile. Non mancano mai le polemiche quando si apre un cantiere ma purtroppo, come spesso ci sentiamo chiedere, eseguire i lavori di notte spesso non è una scelta percorribile sia per le norme di sicurezza vigenti per i lavoratori che per i costi da sostenere. Si rende necessario trovare un compromesso, d’altronde non intervenire significherebbe chiudere quella strada o quel viadotto”.
Numerosi sono attualmente i lavori ad alto impatto sul traffico cittadino: Ponte all’Abate a Pescia – il cui termine dei lavori resta al momento confermato per la fine dell’anno – Ponti di Pracchia – Tangenziale est a Pistoia e, proprio per questo, i contatti e i confronti con le amministrazioni comunali interessate dalle opere sono quotidiani ed intensificati. Gli interventi sulla Tangenziale est a Pistoia inizieranno a metà settembre circa per quanto riguarda il primo lotto di lavori, le cui risorse allocate coprono anche la progettazione del secondo lotto.
“Mi preme sottolineare – ha commentato il presidente Marmo – che tutti e 39 i cantieri elencati sono coperti da finanziamenti regionali o nazionali, mai dalla Provincia. Lo dico per dare la misura di quella che è la situazione in cui verte non solo Pistoia, ma tutte le province d’Italia, alla quale la tanto attesa riforma dovrebbe portare una definitiva soluzione”.