Ritornano gli incontri di musica da camera del progetto ‘Floema’

PISTOIA – Ritornano gli incontri di musica da camera del progetto Floema, ideato e curato da Daniele Giorgi, giunto alla quarta edizione, promosso da Fondazione Teatri di Pistoia con il sostegno di Banca Alta Toscana.

Dal 28 settembre al 29 novembre 15 appuntamenti ad ingresso libero (fino ad esaurimento posti), con 4 differenti programmi da concerto (Danze d’amore e di viaggio; Una trota in camera?; A quattro voci; Dopo il silenzio, prima del suono) che toccheranno Pistoia, Quarrata, Maresca e San Marcello Pistoiese.

I musicisti dell’Orchestra Leonore assieme a numerose realtà attive sul territorio (gruppi amatoriali e studenteschi) si faranno veicolo di quella linfa musicale (cui il nome Floema fa diretto riferimento) in grado di penetrare in profondità e vivificare il tessuto sociale.

L’obiettivo di Floema è di offrire nuove opportunità di crescita culturale e di sviluppare nel territorio un vero e proprio ecosistema musicale: interpretazioni musicali veicolate attraverso una fruizione dal vivo più informale rispetto al tradizionale concerto che, in questi anni, hanno raggiunto spazi e persone che abitualmente non frequentano i luoghi canonici della musica d’arte di portare ovunque e a tutti i livelli la gioia del vivere insieme l’esperienza della grande musica.

Il primo incontro musicale è in programma sabato 28 settembre alle 16.30 in Sala Maggiore del Palazzo Comunale di Pistoia – concessa, per questa occasione, dal Comune di Pistoia – e domenica 29 settembre alle 17 (a seguire brindisi di saluto) al Forum Banca Alta Toscana a Vignole-Quarrata.

Con i musicisti dell’Orchestra Leonore (Emanuele Brilli al violino, Lorenzo Cosi al violoncello, Gregory Lecoeur ai timpani, Ivan Pennino e Davide Tonetti percussioni e Andrea Rebaudengo al pianoforte) anche la Filarmonica Borgognoni di Pistoia, a cui, il 29 settembre si aggiungerà il Corpo Musicale Giuseppe Verdi di Fognano. In programma la Suite da West Side Story (arrangiamento per doppio Trio di Biscione) di Leonard Bernstein e Orient Express, danze per doppio trio e orchestra di fiati di Federico Biscione.

Così Daniele Giorgi illustra lo spirito che anima Floema: “I musicisti dell’Orchestra Leonore insieme ai gruppi amatoriali e studenteschi del territorio pistoiese danno vita ad una serie di incontri musicali da non perdere, per gli appassionati di oggi e quelli di domani. Scuole, ospedali, circoli ricreativi, chiese, associazioni: ogni luogo può diventare quello giusto per far musica quando c’è il piacere di stare insieme. Con il termine ‘floema’, in botanica, si intende infatti il tessuto che nella pianta conduce la linfa alle radici, i semi, i frutti che ne hanno bisogno per la propria crescita: allo stesso modo il progetto dialoga con il territorio, in un profondo nutrimento reciproco. Grandi capolavori del passato e prime esecuzioni assolute, una diversa modalità di ascolto e una nuova opportunità di dialogo, un clima informale e rilassato per scoprire che la musica d’arte è un’esperienza che può cambiare la vita, e che esiste perché ne abbiamo davvero bisogno”.

“Grazie al prezioso sostegno di Banca Alta Toscana, che ha condiviso con noi il progetto – aggiunge Gianfranco Gagliardi, direttore generale Teatri di Pistoia – Floema riprende quest’anno il suo percorso pienamente in linea con l’impegno che la nostra Fondazione si è prefissa: rendere sempre più la cultura musicale e lo spettacolo dal vivo, in generale, patrimonio accessibile a tutti e tanto più prezioso perché capace di contribuire in modo concreto alla crescita individuale e collettiva delle nostre comunità. Un impegno che Teatri di Pistoia, attraverso l’insieme delle sue attività, intende ulteriormente rafforzare consapevole che il linguaggio della musica, in grado di arrivare a tutti senza confini o barriere, rappresenta uno strumento privilegiato. Ci auguriamo che, come nelle passate edizioni, gli incontri musicali di Floema, connubio virtuoso e felice tra musica d’arte e tessuto musicale collettivo, grazie alle tante realtà ed enti che partecipano al progetto con entusiasmo, siano seguiti da un pubblico curioso e appassionato”.

“Banca Alta Toscana – dichiara Alberto Vasco Banci, presidente Banca Alta Toscana – ha accolto positivamente la proposta giunta dalla Fondazione Teatri di Pistoia di collaborare alla ripresa del progetto Floema. La nostra banca, da sempre attenta alla crescita e allo sviluppo economico, sociale e culturale dei propri territori e delle persone che in essi abitano e operano, si riconosce nello spirito e negli intenti del progetto, ovvero avvicinare alla musica molte persone, al di là della propria preparazione personale e portare la musica dentro le comunità, anche in spazi non convenzionali. Il percorso musicale proposto ha, infatti, la caratteristica di coinvolgere realtà musicali locali, ad esempio cori, bande e filarmoniche, di farsi strada negli istituti scolastici, coinvolgendo anche i più giovani, rendendo, quindi, semplice ed entusiasmante l’avvicinamento alla musica classica”.

Tra le realtà amatoriali coinvolte, oltre alla Filarmonica Borgognoni di Pistoia e al Corpo Musicale Verdi di Fognano, il Coro Pistoiese, l’ensemble del Liceo Musicale Forteguerri e il coro Terra Betinga.

Gli incontri musicali si terranno, a Pistoia, anche all’Ospedale San Jacopo e alla Sala soci Coop.fi G. Degl’Innocenti, a Maresca al Circolo L’unione di Tafoni, alla Chiesa di San Giovanni Evangelista (Montemagno) e al Circolo Acli di Montemagno e all’Istituto OmniComprensivo di San Marcello Pistoiese. Si aggiungeranno anche, al mattino, lezioni-concerto nelle scuole, prezioso momento di dialogo e confronto con gli studenti, tra parole e note.

Variegato il programma dei concerti che affianca a musiche di Bernstein, Schubert e Brahms composizioni di autori contemporanei, come Federico Biscione, Luca Moscardi e Federico Maria Sardelli, questi ultimi presenti con brani espressamente realizzati per Floema. L’Orchestra Leonore si conferma così uno dei soggetti più attivi a livello internazionale nella promozione della creatività musicale contemporanea, forte di una ‘creatura’ unica come Floema che prosegue nella sua missione di portare ovunque e a tutti i livelli la gioia del vivere insieme l’esperienza della grande musica.

Il programma completo qui.