Getting your Trinity Audio player ready...
|
PISTOIA – Il momento più solenne delle celebrazioni jacopee si è tenuto ieri sera, 16 luglio, con la tradizionale vestizione della statua di San Jacopo, che si trova sul lato destro del timpano della cattedrale di San Zeno. Notevole la partecipazione di fedeli alla cerimonia tradizionale,
Doopo la messa nella basilica della Madonna dell’Umiltà, da via della Madonna, angolo via Buozzi, è partito il corteo dei gruppi storici che ha presto in custodia il mantello rosso destinato a essere adagiato sulle spalle della statua del Santo.
Dunque, da via della Madonna il corteo con i figuranti del Comitato cittadino, della Compagnia dell’Orso con musici e sbandieratori, dei rioni Cervo Bianco, Leon d’Oro, Drago e Grifone, ha ripreso il suo percorso lungo via Buozzi, via Cavour, via Roma fino alla cattedrale in piazza del Duomo.
Alle 19,15 quasi in punto il mantello rosso, ricevuta la benedizione, è stato posto sulle spalle della statua di San Jacopo dai vigili del fuoco di Pistoia.
Il mantello vuole ricordare il martirio di Giacomo, ma rimanda anche alla curiosa leggenda popolare pistoiese che lo vede debitore insolvente tant’è che, si narra, avesse promesso di pagare i debitori quando avesse fatto “molto caldo”. Giunti a luglio si fece trovare con un pesante mantello.