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MILANO – La Polizia di Stato, su delega della Procura della Repubblica di Milano – Sezione Distrettuale Antiterrorismo, ha eseguito un’ordinanza di misura cautelare, emessa dai gip presso il tribunale di Milano, nei confronti di quattro cittadini turchi. Uno di loro risultava già detenuto a seguito di mandato di arresto internazionale ed indagato per banda armata con finalità di terrorismo, oltre che per associazione per delinquere aggravata anche dalla transnazionalità finalizzata alla commissione di una serie di reati tra cui quelli di detenzione e porto abusivo di armi anche clandestine, traffico internazionale di armi, favoreggiamento immigrazione clandestina, omicidi, stragi, traffico di sostanza stupefacente, riciclaggio e falsificazione di documenti d’identificazione. Reati, questi ultimi, contestati anche agli tre indagati (due dei quali tratti in arresto).
Le indagini, condotte tramite l’analisi delle risultanze delle attività tecniche, continui servizi di pedinamento e controllo, nonché grazie ai contributi provenienti dagli scambi informativi con altri Paesi, hanno consentito di individuare i quattro accusati i quali, secondo gli inquirenti, farebbero parte di un gruppo criminale di matrice turca, nell’ambito del quale avrebbero svolto svariati compiti in relazione ai reati-fine dell’associazione, in tema di traffico di armi e di sostanze stupefacenti e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, spostandosi continuamente in diverse zone d’Italia e in altri Paesi europei. L’esecuzione dei provvedimenti cautelari ha coinvolto circa cinquanta poliziotti del Servizio Centrale Operativo di Roma, della Sezione Investigativa S.C.O. di Milano, della Squadra Mobile di Como con il supporto delle Squadre Mobili delle Questure di Viterbo e Pistoia e dei Reparti Prevenzione Crimine “Lazio” e “Toscana”, nonché infine delle Unità Operative di Primo Intervento.


