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PISTOIA – Questa mattina (11 dicembre), nei locali di rappresentanza di Palazzo Vivarelli Colonna, il prefetto di Pistoia, Angelo Gallo Carrabba, ha consegnato a cinque cittadini della provincia – assieme ai rispettivi Sindaci dei comuni di residenza – i diplomi di onorificenza all’Ordine al merito della Repubblica Italiana, conferiti con decreto del Presidente della Repubblica dello scorso 2 giugno. La cerimonia si è svolta alla presenza di tutte le autorità locali, tra le quali il vescovo di Pistoia e Pescia, monsignor Fausto Tardelli, e il sottosegretario alla presidenza della Regione Toscana, Bernard Dika.
Gli insigniti sono un commendatore (Gianni Simone Overi, imprenditore e console onorario d’Albania, residente a Quarrata) e quattro cavalieri (Enrico Balli, cardiologo, residente a Pistoia; Alessandra Caponi, già presidente dell’Associazione nazionale mutilati e invalidi del Lavoro, residente a Ponte Buggianese; Giacomo Nicastro, comandante del Nucleo comando della compagnia carabinieri di Montecatini Terme, residente a Buggiano; Arturo Parente, comandante dell’aliquota operativa della stessa compagnia dei carabinieri di Montecatini Terme, ove risiede).
La cerimonia è stata preceduta da una tavola rotonda dedicata al sistema onorifico della Repubblica, moderata da Valentina Conte, al quale sono intervenuti Enrico Passaro (ex dirigente dell’Ufficio del cerimoniale di Stato e per le onorificenze alla presidenza del Consiglio dei ministri, autore del volume Onori al Merito) e il prefetto a riposo Francesco Tagliente (presidente della Fondazione insigniti Omri).
Nel corso della discussione, è stato sottolineato il significato delle onorificenze anche in relazione a quello dei simboli distintivi dell’unità nazionale e dei valori costituzionali dei quali sono espressione.


