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PISTOIA – La Festa della polizia a Pistoia si è celebrata questa mattina (10 aprile) alla Fondazione Maic, che si occupa di persone con disabilità.
Fra riconoscimenti agli agenti che si sono distinti sul campo, cerimonia e ringraziamenti, è stato il questore Marco Dalpiaz ad elencare i dati di un anno di attività sul campo.
“Dai dati statistici estrapolati nel decorso anno sulla sicurezza reale – dice – si rileva che la situazione dell’ordine e della sicurezza della provincia non desta particolare preoccupazione; infatti l’andamento della delittuosità sull’intero territorio provinciale conferma un discreto decremento dei fatti reato denunciati rispetto agli anni precedenti. Questo ci rende orgogliosi della nostra attività indirizzata, sempre, al benessere della gente. I reati che più allarmano la comunità, incidendo sulla percezione di sicurezza dei cittadini, sono quelli predatori (furti, rapine, truffe e frodi informatiche, danneggiamenti ecc.) per i quali si rileva un andamento pressoché costante con qualche leggera flessione per le rapine, scippi e danneggiamenti, mentre sono in lieve crescita i furti, le truffe e le frodi informatiche”.
“La massima attenzione è stata riservata al controllo del territorio – prosegue il Questore – con la predisposizione di servizi straordinari a potenziamento delle attività ordinarie, che hanno visto il concorso, insieme all’Upgsp del Reparto prevenzione crimine di Firenze e altre specialità della Polizia, rivolti principalmente a vigilare le aree interessate da fenomeni di microcriminalità, le aree della movida o di ritrovo di soggetti a rischio. Rilevante è stato il contrasto al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti svolto dalla locale Squadra Mobile e dai commissariati distaccati di Montecatini Terme e Pescia che ha consentito di individuare e arrestare i componenti di sodalizi dediti a tali reati e sequestrare diversi chilogrammi di sostanze stupefacenti. Significativa l’opera di contrasto ai reati contro il patrimonio che con diverse operazioni consentivano di individuare vari gruppi di malviventi dediti a furti in abitazione ed a esercizi commerciali. Da evidenziare l’attività posta in essere dalla locale Squadra mobile, in collaborazione con il competente commissariato di pubblica sicurezza di Montecatini Terme, nella laboriosa indagine di polizia giudiziaria che, con il coordinamento della Procura della Repubblica al tribunale di Pistoia, ha consentito di assicurare alla giustizia, in tempi brevi, gli autori degli incendi di due famosi esercizi commerciali; con ampia risonanza sugli organi di stampa e fra l’opinione pubblica”.
“Apprezzabile l’attività portata avanti dalle diverse articolazioni della Questura e dei commissariati distaccati a tutela delle fasce deboli – ha detto ancora – Le indagini, espletate con il costante ed attento coordinamento dell’autorità giudiziaria, hanno riguardato il contrasto dei reati cosiddetti codice rosso e le truffe agli anziani. Particolare impegno hanno richiesto i molteplici servizi di ordine pubblico espletati in ambito provinciale, che hanno visto i nostri poliziotti impegnati nel gestire delicate manifestazioni al fine di assicurare a tutti il diritto costituzionale di manifestare pacificamente ed assistere serenamente ai numerosi eventi sportivi. Importante a tal fine è stata la puntuale ed efficace azione informativa e di mediazione svolta dalla locale Digos e l’attenta pianificazione, organizzazione e gestione dei servizi di O.P. svolta dall’Ufficio di gabinetto, con il coinvolgimento e la collaborazione di tutti gli enti interessati.”
“L’attività di prevenzione – ha proseguito – è stata perseguita anche attraverso il ricorso a provvedimenti amministrativi per arginare la pericolosità sociale di soggetti dediti abitualmente ad attività illecite o che per condotta e stile di vita debbano ritenersi inclini alla commissione dei reati. In tale ambito, importante è stata l’attività svolta dalla Divisione anticrimine, che grazie anche ai contributi informativi dei presidi territoriali dell’arma dei carabinieri e della Guardia di finanza, ha potuto predisporre diversi provvedimenti monitori allargando le tipologie e il raggio di azione, rivolgendo tali provvedimenti anche a soggetti minorenni; particolare menzione deve essere riservata all’esecuzione di due misure patrimoniali, novità rilevante tra le attività operative.
“La polizia amministrativa e di sicurezza e l’ufficio immigrazione – conclude – in collaborazione con i Commissariati di Montecatini e Pescia, hanno assolto con scrupolo i gravosi compiti connessi al rilascio delle varie autorizzazioni, sperimentando anche nuovi modelli organizzativi del lavoro per rispondere alle numerose esigenze dei cittadini italiani e stranieri. Efficace è stata l’attività dell’ufficio immigrazione al contrasto dell’immigrazione clandestina che ha effettuato 28 rimpatri di stranieri nel loro paese di origine; 31 accompagnamenti ai Cpr ; 78 ordini del Questore di lasciare il territorio nazionale; 32 espulsioni con partenze volontarie e 141 proposte al prefetto di Pistoia per l’adozione dei conseguenti provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale. Sono stati svolti numerosi controlli che hanno portato alla chiusura, con provvedimento del Questore ex articolo 100 del Tulps di diversi esercizi commerciali, alcuni dei quali situati in provincia, e adottate le opportune misure interdittive in materia di armi”.