Al conclave, al via il 7 maggio 2025 per l'elezione del nuovo Papa, si confronteranno due visioni per il futuro della Chiesa: da una parte i cardinali di nomina strettamente bergogliana intenzionati a proseguire sulla strada delle riforme e un'altra più tradizionalista interessata a un ritorno all'ortodossia della fede più stretta e rigorosa, soprattutto su temi come quelli morali, con il nuovo corso post-Francesco che potrebbe essere vissuto come una vittoriosa restaurazione nel segno di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI.