Dopo l’esordio vincente c’è la prima in casa per la T Tecnica Gema Montecatini

Ad appena tre giorni dalla vittoria in terra pugliese con San Severo (59-74) con quattro giocatori in doppia cifra (Bedin, Di Pizzo, Chiarini e Toscano) e lo strappo decisivo nell’ultima frazione, con appena 5 punti concessi ai giovani di casa negli ultimi dieci minuti, dopo una terza frazione in cui non sono entrati tanti tiri ben costruiti, e con san Severo capace di rientrare dal -11 al -2, per La T Tecnica Gema è tempo di affrontare la prima partita casalinga della stagione.

Alle 21 del 2 ottobre nella nuova sede del Pala Carrara, arriva San Giobbe Basket Chiusi, vincitrice nel primo turno con un tripla sulla sirena di Raffaelli contro Jesi (72-71). Avversaria di quelle ostiche e da “vivisezionare” nei dettagli, per la truppa di Marco Del Re: la formazione di coach Zanco ha in organico due ex Piacenza della scorsa stagione, il tiratore Martino Criconia (che a Chiusi era stato protagonista di tre campionati dalla C alla A2) e il lungo argentino Lisandro Rasio, a Montecatini in C nel 2021/22, giocatori di spessore a livello offensivo e di indubbia pericolosità nelle rispettive aree di competenza.

Il play Raffaelli ha talento e personalità, come ha dimostrato già nell’esordio in stagione, trovando il buzzer beater, così come l’esperto lungo Renzi, top scorer con 19 punti con Jesi, classe 1989 e capitano della San Giobbe Basket. Tanto mestiere per Chiusi anche con Michael Sacchettini, ex Legnano, classe 1995, ma attenzione anche all’ex Lissone Ceparano, ala 23enne, mentre la panchina è sicuramente più “verde”, con tanta energia e possibilità di alternare i quintetti a disposizione dell’allenatore.

Per Montecatini l’occasione di mettersi in mostra per la prima volta davanti ai tifosi, dopo tante amichevoli esterne e con la grande curiosità di conoscere dal vivo un gruppo molto rinnovato e altrettanto ambizioso. Obiettivo confermare la solidità difensiva e produrre gioco in una fase di stagione comunque embrionale.