Partigiano, sindacalista e politico: Montecatini piange Marcantonio Bragadin

MONTECATINI – Lutto per la scomparsa del partigiano combattente Marcantonio Bragadin.

Marco era nato a Viareggio nel 1926 e da giovanissimo aveva partecipato alla Resistenza sui Monti Gabberi e Matanna nelle Apuane nella  formazione Marcello Garosi, comandata da Nestore Cinquini di Viareggio, in cui suo zio Rinaldo aveva l’incarico di capo della polizia
politica partigiana.

Fu catturato in due occasioni, a Valpromaro nel luglio del 1944 ed  alcuni mesi dopo a Camaiore, ed in entrambi i casi si salvò  rocambolescamente dalla fucilazione, nel primo caso grazie ad uno scambio di prigioneri e nel secondo con l’aiuto di un fascista che lo  fece scappare in cambio della promessa di un suo aiuto in caso di arresto da parte da parte dei partigiani o degli Alleati che stavano liberando la Versilia. Dopo la guerra Marco fu chiamato a testimoniare  al tribunale di Verona a favore di questa persona, che ebbe uno sconto di pena grazie a quello che aveva fatto.

Dopo la Liberazione della Versilia (settembre 1944) si arruolò volontario nell’Armata Popolare e fu inviato a Montecassino per l’addestramento. In quell’occasione partecipò alla cattura del generale  Mario Roatta nelle campagne romane.

Dopo la fine della guerra si iscrisse al Partito Comunista Italiano e si impegnò molto nella Cgil, diventando segretario della Camera del Lavoro di Viareggio.

Nel 1962 si trasferì a Montecatini Terme, lavorando per le confezioni Arco, dove proseguì con l’attività politica nel Pci. Fu eletto in consiglio comunale nel 1965 e successivamente entrò in giunta come vicesindaco nell’amministrazione guidata dal socialista Enrico Del Rosso Ricoprì ancora l’incarico di assessore nella giunta guidata dal socialista Lenio Riccomi fino al 1980 e successivamente fu consigliere comunale fino al giugno del 1985.

Ha sempre preso parte alle attività della sezione Anpi della Valdinievole, non mancando mai ad un 25 aprile.

“Lo ricordiamo – dice Anpi – con grande affetto e ci uniamo alla famiglia in questi giorni dolorosi. Ciao Marco, grazie per il tuo impegno per la nostra libertà ed il nostro
futuro”.

La salma è esposta alle cappelle del commiato in località Pittini, mentre il funerale si terrà domani (15 dicembre) alle 15 alla basilica di Santa Maria Assunta in piazza del Popolo a Montecatini Terme.